Salerno, nasce il Premio Letterario “Giuseppe Lauriello”
A comunicarlo ai tantissimi presenti è stato lo stesso dottor de Nicola, amico personale di Lauriello nonché editore di ben quattro opere dell'illustro luminare scomparo la scorsa primavera
Per volontà di Giuseppe de Nicola, medico chirurgo e fondatore della Casa editrice “Giuseppe de Nicola Editore”, nasce il Premio Letterario “Giuseppe Lauriello”. L’annuncio è stato dato ieri sera, presso la Sala del Gonfalone del Palazzo di Città di Salerno, nel corso della presentazione dell’ultima opera del professor Giuseppe Lauriello, “𝐋𝐚 𝐯𝐢𝐬𝐢𝐭𝐚 𝐦𝐞𝐝𝐢𝐜𝐚. 𝐈 𝐩𝐢𝐭𝐭𝐨𝐫𝐢 𝐝𝐢 𝐠𝐞𝐧𝐞𝐫𝐞 𝐝𝐞𝐥 𝐒𝐞𝐢𝐜𝐞𝐧𝐭𝐨 𝐨𝐥𝐚𝐧𝐝𝐞𝐬𝐞. 𝐋𝐚 𝐒𝐜𝐮𝐨𝐥𝐚 𝐝𝐢 𝐋𝐞𝐢𝐝𝐚”, premiata nella sezione Saggi della 29ª edizione del Premio Letterario Internazionale “Emily Dickinson”.
A comunicarlo ai tantissimi presenti è stato lo stesso dottor de Nicola, amico personale di Lauriello nonché editore di ben quattro opere dell’illustro luminare scomparo la scorsa primavera. “Il Premio Letterario Giuseppe Lauriello nasce – ha affermato de Nicola – con l’obiettivo di promuovere, coordinare e sviluppare tutte le attività legate a un roconoscimento dedicato alla memoria del professor Lauriello, conosciuto dagli amici semplicemente come Geppino, affinché il suo grande lavoro e le sue intuizioni non vadano perdute”.
Studioso di rilievo internazionale, autore di numerose pubblicazioni sulla Scuola Medica Salernitana e insignito di prestigioso riconoscimenti in Italia e all’estero, il professor Lauriello ha dedicato la sua vita alla ricerca e alla divulgazione storico-medica. Uomo di straordinaria cultura, come hanno rimarcato i suoi amici negli interventi che si sono intervallati durante la presentazione, Lauriello ha dedicato la sua vita a trasmettere, con competenza e raffinatezza, i tratti più significativi di una tradizione secolare, fondamentale per lo sviluppo della filosofia, della medicina e della chirurgia.
L’incontro è iniziato con i saluti istituzionali di Arturo Iannelli, Presidente della Commissione Cultura del Comune di Salerno e organizzatore della rassegna culturale “Salerno Scrive”, seguiti dalla moderazione di Tommaso Siani, direttore del quotidiano “La Città”, e dagli interventi di Vanni Avallone, Claudio Caserta e Gisella Lauriello. Commossa e viva è stata la partecipazione di quanti non hanno voluto mancare alla presentazione dell’ultimo libro, scritto durante il Covid, dell’eminente medico, uomo di cultura e di grande umiltà. “Quasi tutti gli uomini grandi sono modesti – scriveva Giacomo Leopardi nello Zibaldone – perché si paragonano continuamente, non cogli altri, ma con quell’idea del perfetto che hanno dinanzi allo spirito, infinitamente più chiara e maggiore di quella che ha il volgo; e considerano quanto sieno lontani dal conseguirla”. Così era Geppino Lauriello, massimo storico della Scuola Medica Salernitana.
Al Premio Letterario “Giuseppe Lauriello” possono partecipare libri editi, opere inedite di saggistica o narrativa e tesi di laurea/dottorato.







