Cava, interrogazione del consigliere Raffaele Giordano sull’abbandono dei rifiuti
Giovedì 18 febbraio si svolgerà a Cava de’ Tirreni la seduta di Consiglio comunale e il consigliere Raffaele Giordano del gruppo consiliare “Siamo Cavesi” presenterà un’interrogazione in merito allo stato della gestione e lo smaltimento dei rifiuti urbani.
“Dati i quotidiani e numerosi solleciti che ricevo da parte di concittadini riguardo il censurabile stato di igiene urbana in cui versano tanto le periferie – si legge nell’interrogazione – quanto il centro urbano, dove cumuli di rifiuti di ogni genere si accumulano ai lati delle strade; dato che alla frazione Sant’Anna vige dal febbraio 2018, a mio modesto parere con esiti insoddisfacenti, il sistema di raccolta “Sperimentale” con cassonetti differenziati inaugurato con un comunicato stampa del 7.02.2018 in cui si affermava ‘Proseguiamo nella completa rimodulazione della raccolta differenziata, l’obiettivo è sempre quello di avere una città senza buste di spazzatura per terra e che dia un’immagine di decoro e civiltà’; dato il constatare dell’inconsistenza di controlli per porre un freno al malcostume e all’inciviltà, né azioni deterrenti o una valida videosorveglianza sia al centro che in periferia e constatato che la tassa sui rifiuti, da tutti conosciuta come TARI, nonostante i proclami e gli studi in merito a nuove tecniche di raccolta mai scaturiti in progetti (ricordo un viaggio d’istruzione a Capannori) non accenna mai a diminuire sostanzialmente, chiedo di conoscere i risultati ottenuti e analizzati del sistema di raccolta “Sperimentale” con cassonetti differenziati utilizzato per la frazione di S. Anna; di conoscere quali iniziative verranno assunte dall’Amministrazione comunale, ed in particolaredall’Assessorato al ramo, per porre in essere azioni concrete ed efficaci che diano maggiore decoro a pulizia alla città di Cava de’ Tirreni”.
Il consigliere Giordano con questa sua interrogazione pone il dito in una piaga aperta, quella dei rifiuti abbandonati che costellano le varie zone della città, che pare non si riesca proprio a rimarginare.
Da tempo, infatti, è palese il peggioramento della qualità del servizio di igiene ambientale e le numerose segnalazioni che giungono alla redazione del giornale che mostrano tanto le strade periferiche, quanto quelle centrali della città come una discarica di immondizia, la dicono lunga sull’impotenza e sull’incapacità della guida politica della città a gestire l’ordinario.