Cava de’ Tirreni, “Riprendiamoci Cava” propone nuove regole per la sosta in centro
Il movimento civico “Riprendiamoci Cava” ha presentato al Comune una proposta preliminare per aggiornare la regolamentazione della sosta nel centro urbano, con l’obiettivo di rendere la gestione degli spazi più moderna ed equa
Il documento, trasmesso il 1° dicembre con protocollo ufficiale, mette in evidenza la crescente presenza di veicoli compatti, come i quadricicli L6e e L7e utilizzati da residenti e studenti, e il parallelo aumento di SUV e mezzi ingombranti che riducono l’efficienza degli stalli e comprimono la vivibilità del centro storico.
Vincenzo Avagliano, fondatore del movimento, ha sottolineato come lo spazio urbano sia ormai un bene scarso e come le dimensioni medie delle auto, cresciute negli ultimi dieci anni, abbiano accentuato il disordine e le difficoltà di circolazione.
La proposta introduce il concetto di “sosta a misura”, premiando chi utilizza veicoli meno ingombranti e incentivando la mobilità sostenibile. Tra le misure indicate figurano agevolazioni per la sosta veloce, incentivi per i veicoli elettrici, stalli dedicati ai quadricicli e criteri più equi nella distribuzione e tariffazione degli spazi. L’iniziativa è coerente con le linee strategiche del Documento Operativo Strategico, che individua la razionalizzazione della mobilità come priorità per il futuro assetto urbano.
Il movimento ha chiesto all’Amministrazione comunale di avviare un confronto tecnico e di aprire un tavolo di lavoro con gli uffici competenti, dichiarandosi pronto a sviluppare anche un progetto esecutivo. L’obiettivo, ha concluso Avagliano, è restituire ordine, efficienza e vivibilità al cuore di Cava de’ Tirreni.







