Cava de’ Tirreni, Ospedale: delegazione di Fratelli d’Italia incontra il direttore sanitario Luciana Catena
E' di pochi giorni fa la notizia che il reparto di Pediatria ha perso quattro unità mediche e tale carenza non può garantire la funzionalità
Si terrà questa mattina un importante incontro tra il direttore sanitario dell’Ospedale Santa Maria dell’Olmo di Cava de’ Tirreni, Luciana Catena, e una delegazione della sezione cittadina di Fratelli d’Italia, guidata dall’onorevole Imma Vietri, capogruppo di Fratelli d’Italia alla Commissione Sanità della Camera.
Al centro dell’incontro, al quale saranno presenti anche il consigliere comunale di FdI, Italo Cirielli, il Responsabile Dipartimento Sanità Ospedaliera Fratelli d’Italia Cava de’ Tirreni, dottor Antonio Massa e i responsabili RSU e CISL, Annalisa Della Monica e Gaetano Biondino, la condizione gravissima in cui versa l’Ospedale cavese a causa della mancanza di medici.
E’ di pochi giorni fa la notizia che il reparto di Pediatria ha perso quattro unità mediche e tale carenza non può garantire la funzionalità del reparto tra ambulatorio e degenza se non arriverà altro personale a reintegrare le quattro unità. E’ vero, il reparto non è chiuso, ma, assicurano alcuni membri interni al nosocomio, questo ultimo episodio rischia di far diventare soltanto l’anticamera della chiusura di un reparto che è fiore all’occhiello della struttura medica metelliana in quanto è Centro Celiachia di eccellenza ed eroga principalmente prestazioni di Gastroenterologia Pediatrica con diagnostica strumentale, di Pediatria generale e di Neurologia Pediatrica.
Da anni il S. M. dell’Olmo registra una grave carenza di medici, i concorsi vanno deserti perchè il plesso non è attrattivo per chi vuol espletare nel migliore dei modi la propria carriera medica, mentre dirigenti medici chiedono e ottengono trasferimenti altrove. Occorre urgentemente l’invio da parte della direzione generale di medici strutturati.
Di tutto ciò discuterà questa mattina l’onorevole Vietri con la dottoressa Catena, in previsione della riunione di domani a Roma della Commissione Sanità che discuterà proprio della precaria condizione in cui versa il Civico Ospedale. Riunione programmata in seguito a una interrogazione presentata dal partito di Fratelli d’Italia lo scorso mese di luglio.
L’auspicio della popolazione cavese, del bacino di utenti che fanno capo all’Ospedale e anche dei poltici cavesi di ogni schieramento che fino ad ora non sono riusciti a ottenere risultati siddisfacenti, è che il ministro Schillaci possa prendere a cuore la problematica.