Cava de’ Tirreni, Meridione Nazionale chiede una svolta sui parcheggi in città: “Tariffe più eque e stop ai disservizi”
Il movimento “Meridione Nazionale Avanti per la nuova Cava” sollecita Sindaco e Metellia a rivedere il sistema della sosta: “Serve un confronto per evitare uno scontro politico”
Il movimento Meridione Nazionale – Avanti per la nuova Cava ha inviato una lettera al sindaco, all’assessore alla Mobilità e al presidente della Metellia per chiedere un incontro urgente sulle politiche dei parcheggi cittadini, giudicate “quantomeno discutibili” e fonte di crescente malcontento tra i cittadini.
La delegazione, guidata dall’avvocato Alfonso Senatore, propone una revisione complessiva delle tariffe e dei servizi, con l’introduzione di prezzi più bassi – 1 euro in centro e 50 centesimi in periferia per le prime due ore – e di un sistema di pagamento più equo e trasparente. Nella nota si chiede anche di ridurre le commissioni dell’app EasyPark, di introdurre abbonamenti agevolati per residenti e categorie fragili, e di garantire parcheggi gratuiti in alcune aree strategiche come via Gramsci e il mercato coperto.
Tra le numerose ed articolate proposte figurano anche la guardiania del parcheggio sotto il trincerone, ritenuto pericoloso di notte, e il riutilizzo dei veicoli Ape della società, di cui si sarebbero perse le tracce.
Il Movimento invita l’Amministrazione comunale a un confronto “per individuare soluzioni concrete e impedire uno scontro politico-amministrativo dagli imprevedibili risvolti”.
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