Cava de’ Tirreni, il sindaco Servalli propone alla Giunta il nuovo assetto organizzativo comunale
E' l'ennesima "rivoluzione" di una struttura organizzativa devastata che cambia come canne al vento. La proposta prevede la revoca della delibera di settembre e introduce una struttura composta dalla Segreteria generale e da sei settori dirigenziali, con nuove unità operative e incarichi annuali di Elevata Qualificazione
Il sindaco di Cava de’ Tirreni, Vincenzo Servalli, insieme all’assessore al personale Adolfo Salsano, ha presentato alla Giunta comunale la proposta di deliberazione per l’approvazione del nuovo assetto organizzativo dell’Ente.
E’ l’ennesima “rivoluzione” di una struttura organizzativa devastata che cambia come canne al vento.
Il documento, predisposto dal Segretario generale Monica Siani, ridisegna la macchina amministrativa prevedendo una struttura articolata nella Segreteria generale e in sei settori dirigenziali, con un aumento delle unità organizzative complesse (UOC) e delle posizioni di Elevata Qualificazione (EQ).
La proposta include anche la revoca della deliberazione di Giunta n. 154 dell’11 settembre 2025, che non era mai divenuta efficace, sostituendola con un modello organizzativo più equilibrato nella distribuzione delle funzioni e delle risorse tra i dirigenti. L’obiettivo è migliorare l’efficienza e la razionalità della gestione interna, ridurre i costi della dirigenza e destinare le risorse risparmiate alla valorizzazione del personale non dirigente.
Ogni UOC sarà guidata da un incaricato di Elevata Qualificazione, con incarico annuale e graduato in base a responsabilità e autonomia gestionale, secondo i criteri definiti negli allegati alla proposta. La documentazione, completa dei pareri tecnici e contabili favorevoli, sarà ora sottoposta alla Giunta comunale, che dovrà decidere sull’approvazione definitiva del nuovo assetto e sulla conseguente revoca della precedente delibera di settembre.
clicca qui per leggere la proposta del nuovo assetto organizzativo del Comune
