Cava de’ Tirreni, il Consiglio comunale approva il Bilancio consolidato 2023
Il punto all’Ordine del giorno, che registra i risultati di gestione complessivi dell’Ente locale e delle sue aziende partecipate, è stato così votato: 12 favorevoli, 10 contrari, 1 astenuto
Il Consiglio comunale di Cava de’ Tirreni ha approvato nella seduta di oggi pomeriggio il Bilancio consolidato per l’esercizio 2023. Il documento, che registra i risultati di gestione complessivi dell’Ente locale e delle sue aziende partecipate, è stato presentato all’Aula dall’assessore al Bilancio, Antonella Garofalo.
Il punto all’Ordine del giorno è stato così votato: 12 favorevoli (Vincenzo Servalli, Federico de Filippis, Franco Manzo, Paola Landi, Anna Padovano, Giuliano Galdo, Luca Narbone, Pasquale Santoriello, Antonio Barbuti, Fernando Mandara, Armando Lamberti, Filomena Avagliano; 10 contrari (Eugenio Canora, Gaetano Gambardella, Bruno D’Elia, Enzo Passa, Pasquale Senatore, Marcello Murolo, Raffaele Giordano, Italo Cirielli, Annalisa Della Monica, Pasquale Salsano); 1 astenuto (Danilo Leo); 2 assenti (Luigi Petrone, Adolfo Salsano).
Una discussione breve e di carattere prettamente tecnico. Il consigliere Murolo ha evidenziato una tematica riguardante la possibilità di nuove assunzioni per l’ente comunale, con le limitazioni dovute all’attuale condizione finanziarie. “L’invito che ribadisco – ha asserito Murolo – è quello di usufruirne con attenzione, verificando quali sono le effettive necessità (ad esempio Uffico Tributi, Polizia Locale), quali sono le emergenze vere e di cosa i cittadini hanno effettivamente bisogno”.
Chi si aspettava che ci fosse un terremoto politico o, almeno, delle scossette telluriche, è rimasto deluso. La spallata alla maggioranza che doveva arrivare dall’interno è stata rimandata, se non abortita. Sembra, insomma, e la cosa era abbastanza chiara, che il Sindaco “mangerà il panettone” a dispetto di quanto avevano affermato membri della stessa maggioranza. Né per ora si concretizza l’avvicendamento alla carica di vicesindaco di cui da tempo si vocifera.