Cava de’ Tirreni, Cava 4.0 chiede le dimissioni dell’assessore Altobello per la chiusura di Casa Serena
Ha barattato la " Casa" con la "cassa" a danno dei più deboli. La chiusura di "Casa Serena" segna l'ennesimo fallimento dell' Amministrazione
Ha barattato la “Casa” con la “cassa” a danno dei più deboli
La chiusura di “Casa Serena” segna l’ennesimo fallimento dell’Amministrazione Servalli.
Nelle more che venga espletata e conclusa la procedura di vendita perché non concedere una ulteriore proroga alla cooperativa che attualmente gestisce la casa di cura, perché non pubblicare un nuovo bando per la gestione dei servizi agli anziani ospiti di casa serena?
Queste sono le domande che l’ Associazione Cava 4.0 rivolge all’assessore Altobello.
L’amministrazione Servalli sarà ricordata per l’abilità nel vendere il patriminio immobiliare della Città al solo scopo di ripianare i debiti prodotti negli ultimi anni.
Oggi a pagarne le conseguenze i poveri anziani ospiti i di casa serena e i loro familiari che si sono visti recapitare le intimazioni di sfratto alla data del prossimo 30 aprile.
L’assessore ha l’obbligo politico di rispondere alle nostre domande ovvero rassegnare le proprie dimissioni per avere barattato la ” Casa” con la ” cassa” a danno dei più deboli.