Cava, a San Pietro chiesto il ripristino della fontana nei giardini di via San Giovanni Bosco
Sono ormai anni che la fontana ornamentale situata all’interno dei giardini di via San Giovanni Bosco, nella frazione di San Pietro, versa in pessime condizioni con il motore non funzionante.
Le piccole cose – l’ordinaria amministrazione per intenderci – sono da prendere in alta considerazione poiché proprio su quelle piccole si stabiliscono quelle grandi e si giudica il grado di vivibilità di una comunità.
La fontana in questione è ubicata in una graziosa struttura con giostrine accanto al campo sportivo di San Pietro. Un piccolo polmone verde, incastonato in una spianata di cemento, ben tenuto e curato dal fioraio Antonio Massa che è incaricato della gestione del piccolo spazio comunale.
Ed è stato proprio il signor Massa a farci notare l’impellente necessità della pulizia e della rimessa a punto della fontana. “Sono ormai anni – ha dichiarato – che la fontana è rotta e nessuno viene a ripararla nonostante numerosi solleciti da parte mia. Non è soltanto una questione di decoro, ma anche di igiene e sanità poiché l’acqua stagnante all’interno della vasca è diventata un coacervo di larve di zanzare e altri insetti che possono diffondere malattie ai bambini che qui vengono insieme ai genitori a giocare”.
Tre anni orsono ci fu l’inaugurazione in pompa magna della fontana in questione dopo l’intervento di ripristino. Erano presenti il sindaco Vincenzo Servalli, l’assessore ai Lavori Pubblici, Nunzio Senatore, e il presidente della Metellia Servizi, Giovanni Muoio. All’epoca l’assessore Senatore dichiarò: “Continuiamo sulla linea tracciata di ridare il decoro perduto alla città. Questa fontana è tra le più belle della vallata e rivederla zampillare è un segnale di attenzione. Sono spazi che se mantenuti puliti, come questo di San Pietro, danno il senso di una città viva, ordinata, pulita”.
Ulisse online si fa portavoce della richiesta degli abitanti di San Pietro verso le autorità preposte ad intervenire con la massima celerità per porre fine all’attuale situazione di degrado.
Proprio nelle ultime settimane sono state rimesse in attività altre due fontane pubbliche non funzionanti da anni, quella di via Tommaso Cuomo e quella del Parco Schwerte (la Villa Nuova). A ridare vita agli zampilli d’acqua, per la gioia di tanti cittadini cavesi, è stata l’impresa di installazione impianti termoidraulici e a gas del cavese Gerardo Bottiglieri, che simpaticamente abbiamo denominato “Il Signore delle Acque” per la celerità e la solerzia con cui ha risolto i problemi inerenti al funzionamento delle fontane, riportandole a nuova vita, tanto da guadagnarsi i personali complimenti del sindaco Servalli. Siamo certi che il signor Bottiglieri presterebbe volentieri la sua opera anche in questa occasione, per la gioia di tanti piccoli cittadini cavesi e dei loro genitori, ma anche nell’interesse della comunità tutta che merita aree decorose e civili.