Cava, allarme rientrato: migliorano i due cavesi colpiti da meningite
In miglioramento le condizioni dei due cittadini cavesi ricoverati nei giorni scorsi perché colpiti da meningite.
Rimane ancora un costante e vigile stato di controllo, ma l’allerta che aveva fatto preoccupare nei giorni scorsi, non appena si era diffusa la notizia, sta lentamente rientrando.
In particolare, sono in netto miglioramento le condizioni del bambino ricoverato lo scorso fine settimana all’ospedale Cotugno di Napoli. Il piccolo, come ha fatto sapere anche il padre attraverso una serie di messaggi inviati alle mamme dei compagni di scuola, sta reagendo bene e potrebbe essere dimesso già la prossima settimana.
Diverso invece il discorso del cinquantenne ricoverato dal 16 gennaio scorso al S. Maria Incoronata dell’Olmo per presunti problemi neurologici. Il paziente era stato poi trasportato al reparto Malattie Infettive del nosocomio salernitano, il successivo 19 gennaio, ancora nella convinzione che si trattasse di un’ischemia e solo successivamente i medici avevano evidenziato una forma di meningite attraverso una tac, per la precisione il giorno 23.
La situazione attuale per Benito P., che lavora presso una cooperativa a Nocera Inferiore, resta seria anche se è scongiurato il pericolo di vita.