scritto da Redazione Ulisseonline - 06 Agosto 2016 09:50

Cava, il «j’accuse» di Aldo Trezza: “Il Centro Commerciale Naturale è un defunto”

“L’assessore Enrico Polichetti ha pienamente ragione, il Centro Commerciale Naturale è completamente assente, anzi è un defunto. Non stanno portando avanti alcuna iniziativa. Polichetti ha avuto diversi colloqui con i vertici del CCN ma all’atto concreto nulla hanno fatto per collaborare con l’Amministrazione comunale”.

Parole forti quelle di Aldo Trezza, presidente della Confesercenti ed ex presidente del Consorzio. Le sue affermazioni fanno eco a quanto già dettoci dall’assessore al Centro Storico e ai Grandi Eventi, Enrico Polichetti, che negli scorsi giorni ha lamentato la lontananza di un importante partner strategico dalla comunità che dovrebbe invece perorare con copiose iniziative in sinergia con l’Ente comunale.

Trezza è stato presidente del Centro Commerciale Naturale dal 2009 al 2014, anno in cui si dimise perché, ci ha spiegato, c’erano incomprensioni di fondo sul modo di gestire il Consorzio.

“Bisognava necessariamente rendere il CCN un’impresa capace di produrre servizi, utili e occupazione e non un semplice club di amici per partecipare a bandi pubblici”, queste le motivazioni del suo allontanamento.

“Dall’insediamento, due anni fa, le iniziative languono. Ribadisco la mia affinità alle parole dell’assessore Polichetti -continua Aldo Trezza- I copiosi finanziamenti regionali devono essere utilizzati per attività di marketing ed eventi e manifestazioni nel cosiddetto Borgo Grande, non solo per l’abbellimento  e la ristrutturazione degli esercizi commerciali. Il Centro Commerciale Naturale è assente e non lavora a nessuna di queste iniziative. Quando ricoprivo io la carica di presidente erano tante le critiche, ma andavano di pari passo con le numerose iniziative che promuovevamo. Adesso non c’è nulla da criticare perché niente si fa. Come si può biasimare quello che non c’è?”.

Una vera e propria mannaia, una sentenza senza appello nei confronti di una realtà dalle grandi potenzialità che purtroppo langue e che invece potrebbe essere determinante per l’economia cittadina in un frangente estremamente difficoltoso per le casse di tutti gli enti locali. I tempi dei finanziamenti a pioggia sono ormai un lontano ricordo e un Consorzio con potenzialità anche economiche non può permettersi il lusso di stare ad osservare mentre l’Amministrazione fa i salti mortali tra le difficoltà di cassa e la necessità di sopperire alle esigenze della cittadinanza.

Un ammonimento Aldo Trezza lo ha dato anche all’Ente cittadino riguardo gli eventi che si stanno svolgendo in quest’estate cavese. “Vorrei che si ricordassero anche delle zone limitrofe al centro storico e che anche qui venisse proposto qualcosa”.

Una richiesta legittima che purtroppo si scontra, come appena detto, con la realtà delle cose. Una liquidità di cassa non florida non permette di fare tutto quello che si vorrebbe. Del resto, come lo stesso Trezza ci ha confermato in veste di membro della Camera di Commercio di Salerno, pare che dall’organismo salernitano non ci saranno finanziamenti per il Natale 2016 a Cava de’ Tirreni.

Sono tempi di cinghie tirate. Ci auguriamo che l’appello al CCN non rimanga inascoltato.

Rivista on line di politica, lavoro, impresa e società fondata e diretta da Pasquale Petrillo - Proprietà editoriale: Comunicazione & Territorio di Cava de' Tirreni, presieduta da Silvia Lamberti.

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