Trump sferza l’Europa
La nuova Strategia di Sicurezza Nazionale USA critica duramente gli alleati europei per il loro "declino" e la "prospettiva di cancellazione della civiltà", mentre spinge l'Europa ad assumere il controllo della NATO entro il 2027
Il documento di Strategia per la Sicurezza Nazionale firmato dal Presidente Trump definisce nuove priorità. Pone l’accento sulla difesa dei confini e sul mantenimento della leadership nell’Emisfero occidentale. Contrariamente al passato, il testo non critica Mosca. Riserva, invece, commenti molto duri all’Europa, descritta come in declino economico e a rischio di “cancellazione della civiltà”. Trump critica le politiche migratorie europee, l’ascesa di governi instabili e il sovvertimento dei processi democratici. Per quanto riguarda la guerra in Ucraina, l’obiettivo è negoziare una rapida cessazione delle ostilità per ristabilire la stabilità strategica con la Russia. Cruciale è la notizia, riportata da Reuters, secondo cui gli USA vorrebbero che l’Europa prendesse il controllo della maggior parte delle capacità di difesa convenzionali della NATO entro il 2027, segnando un chiaro passo verso il disimpegno americano. E’ indubbio che Trump piaccia sempre meno a noi europei e che gli USA non sono più gli alleati di una volta. Quelli, cioè, che ci hanno liberati dal nazifascismo e impedito di finire sotto le grinfie sovietiche. E non sono neanche quelli che ci hanno consentito di risorgere dalle macerie della guerra e di costruire un’Europa moderna e ricca. Noi europei ne dobbiamo prendere atto, inutile piangerci addosso. Se non vogliamo restare stritolati come i vasi di terracotta fra vasi di ferro, dobbiamo costruire un’Unione Europea diversa dall’attuale. Trasformarla cioè negli Stati Uniti d’Europa, con un governo federale, un’unica moneta, ma anche una sola politica estera e un solo esercito. Non c’è altra strada.





