scritto da Redazione Ulisseonline - 31 Agosto 2025 08:57

Escalation del conflitto a Gaza

Qualcosa di più incisivo va fatto per fermare questa tragedia e soprattutto bloccare i più facinorosi ministri di Netanyahu, i cosiddetti esponenti messianici

foto Giovanni Armenante

Oltre un milione di sfollati in fuga verso Rafah mentre proseguono i raid israeliani su Gaza: almeno 44 morti, tra cui diversi bambini. La Croce Rossa denuncia: «Evacuazione di massa impossibile». L’Unione europea resta divisa sulle sanzioni a Israele, con cui colpire l’apparato militare ed economico di Tel Aviv. Questa è la situazione attuale a Gaza. Purtroppo, che ci sarebbe stato un inasprimento del conflitto era più che immaginabile. Ed è altrettanto prevedibile che la situazione peggiori ogni giorno di più. Così come non è da escludere che il conflitto possa sfuggire di mano più di quanto non sia già successo finora. Qualcosa di più incisivo va fatto per fermare questa tragedia e soprattutto bloccare i più facinorosi ministri di Netanyahu, i cosiddetti esponenti messianici. Dei folli sanguinari e guerrafondai, i quali sembrano avere in mano le redini del governo israeliano. Diversamente assisteremo ad una escalation del conflitto non alla sua soluzione.

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