scritto da Pasquale Petrillo - 27 Novembre 2025 08:50

Consenso libero e attuale, la legge si blocca al Senato

Dopo l’approvazione unanime alla Camera, la norma sulla violenza sessuale incontra lo stop della Lega in Commissione

foto Giovanni Armenante

La proposta di legge che introduce il principio del «consenso libero e attuale» negli atti sessuali sembrava destinata a un via libera bipartisan, ma al Senato la Lega ha fermato l’iter. Due i punti contestati. La riduzione di pena nei casi di “minore gravità”, giudicata troppo generica e affidata alla discrezionalità dei magistrati. Poi, il timore di un’inversione dell’onere della prova, che secondo alcuni giuristi obbligherebbe l’accusato a dimostrare l’esistenza del consenso. La ministra Roccella e parte della dottrina condividono questa preoccupazione, mentre altri esperti, come il presidente del Tribunale di Milano Fabio Roia, negano che vi sia un cambiamento processuale: resterebbe al pubblico ministero il compito di provare l’assenza di consenso. Quello del consenso libero e attuale è, da un punto di vista giuridico, un terreno indubbiamente molto scivoloso. Il dibattito resta aperto, tra l’esigenza di rafforzare la tutela delle vittime e la salvaguardia della presunzione di innocenza. Di sicuro è utile una riflessione in più. A patto che non sia questo un modo per portarne l’approvazione alle calende greche.

Giornalista, ha fondato e dirige dal 2014 il giornale Ulisse on line ed è l’ideatore e il curatore della Rassegna letteraria Premio Com&Te. Fondatore e direttore responsabile dal 1993 al 2000 del mensile cittadino di politica ed attualità Confronto e del mensile diocesano Fermento, è stato dal 1998 al 2000 addetto stampa e direttore dell’Ufficio Diocesano delle Comunicazioni Sociali dell’Arcidiocesi Amalfi-Cava de’Tirreni, quindi fondatore e direttore responsabile dal 2007 al 2010 del mensile cittadino di approfondimento e riflessioni L’Opinione, mentre dal 2004 al 2010 è stato commentatore politico del quotidiano salernitano Cronache del Mezzogiorno. Dal 2001 al 2004 ha svolto la funzione di Capo del Servizio di Staff del Sindaco al Comune di Cava de’Tirreni, nel corso del 2003 è stato consigliere di amministrazione della Se.T.A. S.p.A. – Servizi Terrritoriali Ambientali, poi dall’ottobre 2003 al settembre 2006 presidente del Consiglio di Amministrazione del Conservatorio Statale di Musica Martucci di Salerno, dal 2004 al 2007 consigliere di amministrazione del CSTP - Azienda della Mobilità S.p.A., infine, dal 2010 al 2014 Capo Ufficio Stampa e Portavoce del Presidente della Provincia di Salerno. Ha fondato e presieduto dal 2006 al 2011 ed è attualmente membro del Direttivo dell’associazione indipendente di comunicazione, editoria e formazione Comunicazione & Territorio. E’ autore delle pubblicazioni Testimone di parte, edita nel 2006, Appunti sul Governo della Città, edita nel 2009, e insieme a Silvia Lamberti Maionese impazzita - Comunicazione pubblica ed istituzionale, istruzioni per l'uso, edita nel 2018, nonché curatore di Tornare Grandi (2011) e Salerno, la Provincia del buongoverno (2013), entrambe edite dall’Amministrazione Provinciale di Salerno.

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