Cava de’ Tirreni, la denuncia di Cava 4.0: multe a go-go alla frazione Marini forse su sollecitazione di un consigliere comunale
Il metodo utilizzato dall'Amministrazione ha inteso unicamente punire residenti non tenendo in debita considerazione l'impossibilità di parcheggiare le autovetture per la totale insufficienza di stalli
“L’Associazione Cava 4.0 intende stigmatizzare con forza la vicenda che ha visto protagonisti i residenti della frazione Marini, i quali nella giornata di ieri, si sono visti elevare dalla Polizia Municipale numerosi verbali per violazione del codice della strada, per aver parcheggiato le autovetture lungo la carreggiata in divieto di sosta, pare, secondo indiscrezioni, a seguito di segnalazioni da parte di un consigliere comunale”.
Così principia il comunicato dell’associazione politico-culturale Cava 4.0, a firma dell’avv. Fabio Siani, diffuso in mattinata.
“Non può non contestarsi -prosegue il comunicato- il metodo utilizzato dall’Amministrazione che ha inteso unicamente punire residenti non tenendo in debita considerazione l’impossibilità di parcheggiare le autovetture per la totale insufficienza di stalli all’uopo deputati”.
“Considerato che da sempre gli abitanti della frazione Marini -conclude il comunicato di Cava 4.0- non avendo alternative, sono costretti a parcheggiare le autovetture lungo la strada, buon senso avrebbe imposto al Sindaco, all’assessore Germano Baldi, al comandante della Polizia Municipale ed allo zelante consigliere comunale, di incontrare preventivamente la comunità della frazione Marini per individuare una soluzione idonea al contemperamento dei diversi interessi”.
“Tale ultimo spiacevole episodio conclude il comunicato di Cava 4.0- non fa altro che confermare la totale inadeguatezza degli amministratori in carica a risolvere i problemi della Città”.