Attorno al ventitreenne di Secondigliano si è avviluppata una matassa di contestazioni le quali, a parer mio, porteranno benefici alla sua immagine ma che, d'altra parte, ha acceso i riflettori su un sentimento largamente diffuso tra gli italiani: la ritrosia, ai limiti dell'insofferenza, verso il vernacolo napoletano
Pubblicato il 12/02/2024