Cava de’ Tirreni, sconfitta immeritata per la Cavese a Potenza nel primo turno di Coppa Italia Serie C
Nonostante il divario tecnico fra le due compagini, maggiori sono stati i pericoli creati dagli aquilotti, autori, a più riprese, di tramite di gioco incoraggianti che hanno impensierito i padroni di casa
Termina col risultato di 1-0 l’incontro del Viviani fra Potenza e Cavese, valido per il primo turno di Coppa Italia Serie C. Primo banco di prova importante per la Cavese di Prosperi che, nonostante la sconfitta, ha potuto constatare segnali di crescita importanti dai suoi ragazzi, già palesati durante il ritiro di Rivisondoli.
Gli aquilotti approcciano all’incontro con determinazione, con il solito Fella che impegna Alastra in due occasioni, costringendolo a parate prodigiose. Proprio nel momento migliore degli ospiti, al 25’ arriva il gol del vantaggio del Potenza con Anatriello che, dopo un contropiede scaturito da un corner aquilotto, buca Boffelli. Ingenuità colossale dei blufoncè, la cui retroguardia era mal posizionata sugli sviluppi del corner a favore. Nonostante lo svantaggio, gli aquilotti tuttavia non demordono e provano ad impensierire la difesa lucana con diverse incursioni.
Nella seconda frazione il Potenza sfiora il raddoppio con Petrungaro, che in rovesciata costringe Boffelli ad un miracoloso intervento.
La Cavese, prima con Fella e poi con Sorrentino, impatta contro un Alastra in giornata di grazia. Assalto finale degli aquilotti che, negli ultimi venti minuti dell’ex incontro, si sono buttati a capofitto in avanti alla ricerca del pari, regalando peró praterie in contropiede agli avversari. Il Potenza non le sfrutta e non riesce a chiudere l’incontro, rischiando di pagar cara la propria dabbenaggine nel finale di gara: con una sponda di testa Amerighi serve Sorrentino, la cui girata verso la porta trova una miracolosa deviazione in corner dell’estremo difensore rossoblu.
Grande prova della Cavese al cospetto di un avversario con importanti individualità e costruito per il salto di categoria. Nonostante il divario tecnico fra le due compagini, maggiori sono stati i pericoli creati dagli aquilotti, autori, a più riprese, di tramite di gioco incoraggianti che hanno impensierito i padroni di casa. La squadra di Prosperi, ancora in attesa di importanti rinforzi dal mercato ed orfana oggi del neo acquisto Cionek, tornano dalla trasferta in Basilicata a testa alta, con l’amaro in bocca per questo risultato bugiardo ma anche con tanta fiducia e consapevolezza in ottica futura.
