scritto da Andrea Polichetti - 16 Settembre 2025 09:09

Cava de’ Tirreni, per la Cavese altra beffa nel derby contro il Giugliano: al Lamberti finisce 2-2

È giusto fare riflessioni sull’eccessiva mole di gioventù presente nella rosa aquilotta, che appare sempre leziosa sottoporta ed incapace di leggere i momenti chiave dei match, pagando a caro prezzo la propria dabbenaggine

foto Gaetano Guida

Non accenna a finire la crisi della Cavese, che perde clamorosamente altri due punti facendosi recuperare un vantaggio di due gol nel derby casalingo contro il Giugliano, nonostante una gara dominata per 60 minuti.

Passano appena quaranta secondi e gli aquilotti trovano subito il vantaggio con Amerighi, bravissimo a fiondarsi sul secondo palo ribadendo in rete un pallone che sembrava destinato alla linea di fondo, dopo un cross di Pelamatti. Passano i minuti ed aumenta il dominio della Cavese, che crea numerose palle gol costringendo gli avversari a badare esclusivamente alla fase difensiva, impedendogli di uscire dalla propria area di rigore.

Nella seconda frazione un rigore di Orlando sembra chiudere i giochi, portando ì blufoncè avanti di due gol con la partita in totale controllo. Numerose le occasioni per il tris, ma i metelliani non riescono a trovare il gol del ko. Nell’ultima mezz’ora si assiste, però, al totale blackout biancoblu: Zammarini riapre il match al 63’, colpendo al volo tutto solo in area di rigore un assist al bacio di Isaac Prado. Il gol della bandiera ridà verve ai gialloblù, che in questa fase si affacciano con insistenza all’area biancoblu e, con un giro palla ragionato, sembrano averne più degli aquilotti che invece sembrano stanchi. All’80’ la squadra di Cudini concretizza il momento positivo trovando la rete del 2-2 con Nepi, che è bravo a trovare la rete fiondandosi su un pallone vagante in area di rigore e trovando così la quarta rete in campionato. La Cavese reagisce con orgoglio, ma ancora una volta spreca un’incredibile occasione all’81’ con Ubaldi che, servito da un cross di Pelanatti, tutto solo sul secondo palo spara alto. Nel finale la squadra di Prosperi rischia addirittura di perdere il match, con Boffelli che si supera in una parata prodigiosa sul colpo di testa di  Zammarini, che si vede così negare la doppietta personale al minuto 86. Finisce così il match del Lamberti, con gli aquilotti che perdono altri punti fondamentali in chiave salvezza. Dopo il gol subito all’ultimo minuto nella gara di Altamura, anche oggi i metelliani pagano caro un calo di tensione che, in ogni gara, sembrava arrivare a metà secondo tempo.

 

È giusto fare riflessioni sull’eccessiva mole di gioventù presente nella rosa aquilotta, che appare sempre poco lucida sottoporta ed incapace di leggere i momenti chiave dei match, pagando a caro prezzo la propria dabbenaggine.  I tanti gol divorati stanno costando punti su punti, e siamo appena alla quarta giornata: la speranza, a questo punto, è che non costino la categoria. Sono anni che a questa squadra manca un bomber, che in attacco si arranca con scommesse e che, soprattutto, non si punta da inizio stagione su una guida tecnica esperta. Il clima allo stadio era teso alla luce di quanto successo questa notte, un atto deprecabile ma assolutamente evitabile, se le istituzioni avessero svolto adeguatamente il proprio lavoro. Nonostante ciò, il tifo è stato incessante e, seppur dai distinti, la Curva Sud ha sostenuto una squadra che, ancora una volta, ha dimostrato di non meritare tale calore. Inutile fare demagogia e ragionamenti populisti: ci sarà da soffrire più del previsto, poiché qualcosa è stato sbagliato e va detto.

 

IL TABELLINO

CAVESE (3-4-2-1): Boffelli; Evangelisti, Piana, Loreto; Amerighi (73’ Di Paola), Munari, Fornito (35’ Suplja), Pelamatti; Orlando (73’ Diarrassouba), Fella (17’ Ubaldi); Guida (73’ Fusco). A disposizione: Manzo, Iuliano, Sorrentino, Barone, Cionek, Nunziata, D’Incoronato, Bolcano. Allenatore: Prosperi
GIUGLIANO (4-3-3): Russo; Milan, Caldore, Laezza (58’ Del Fabro), Acampa (85’ La Vardera); Zammarini, Prezioso (58’ Prado), Forciniti (58’ Peluso); Borello, Nepi, Njambe (82’ Balde). A disposizione: Bolletta, De Rosa, Esposito, De Francesco, Lops, D’Agostino. Allenatore: Cudini

Arbitro: Madonia di Palermo.

Assistenti: Carella (Aquila), Tempestilli (Roma 2).

IV ufficiale: Tropiano (Bari).

FVS: Ferraro (Frattamaggiore)

Reti: 1’ Amerighi (C), 49’ rig. Orlando (C), 63’ Zammarini (G), 80’ Nepi (G)
Ammoniti: Munari, Piana, Loreto, all. Prosperi (C), Laezza, Del Fabro, Milan (G).

(foto Gaetano Guida)

 

Studente di scienze della comunicazione, dopo la maturità classica si appassiona al giornalismo e scrive per diversi blog calcistici, riscontrando un ottimo seguito sui propri profili social. Da sempre amante dello sport e del Milan, nel 2020 è il protagonista di “We the many”, andato in onda sui canali tematici rossoneri. Nel 2023 è redattore del sito web “Il covo di ogni milanista” e dal 2024 entra a far parte della redazione di Ulisse Online.

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