Cava de’ Tirreni, continua l’incubo della Cavese: al Lamberti vince il Latina 2-0

Termina 0-2 la gara del Simonetta Lamberti fra Cavese e Latina, valevole per la sesta giornata di campionato. Gli aquilotti cadono ancora in casa trovando la quarta sconfitta in sei match,  mentre il Latina migliora notevolmente la propria classifica.

Primo tempo noioso sul piano del gioco, con le due squadre che si annullano ed evitano di scoprirsi fatalmente. La preoccupante situazione di classifica di entrambe le compagine contribuisce a rendere nullo lo spettacolo in campo, in quella che è una gara determinante per le loro sorti. Il Latina prova qualche incursione, facendosi notare solo al 16’ con una girata di Ciko, respinta provvidenzialmente con Boffelli. É però la Cavese ad avere l’occasione più grossa della prima frazione al minuto 44, quando Munari a porta vuota spedisce fuori dal limite dell’area. Grande occasione per il numero 23 aquilotto, che sciupa clamorosamente il gol del vantaggio aquilotto.

Regna l’equilibrio nella prima parte del secondo tempo, con la sensazione che solo un episodio possa incanalare l’esito di questo match. Proprio quando la Cavese sembrava avere in mano il pallino del match,  arriva il vantaggio del Latina con Ercolano: l’esterno nerazzurro è bravo a sorprendere alle spalle Pelamatti e ad addentrarsi in area, tentando una prima conclusione che però viene ribattuta dalla difesa biancoblu. Il rimpallo finisce ancora sui suoi piedi e stavolta buca Boffelli, gelando il Lamberti.

La squadra di Prosperi, oggi squalificato, tenta subito una reazione d’orgoglio con Loreto, la cui conclusione da fuori area finisce poco lontano dalla porta difesa da Mastrantonio. Il Latina si riaffaccia in avanti al 74’ ed Ekuban, di testa, non riesce ad impattare bene il pallone che, colpito debolmente, viene parato senza problemi da Boffelli. La Cavese sfiora il raddoppio al 79’ con una girata di Ubaldi, parata magistralmente da un Mastrantonio in autentica giornata di grazia. Nel finale entra Sorrentino al posto di Munari, con la Cavese completamente all’attacco alla ricerca di un disperato pareggio. Nonostante i quattro attaccanti in campo nel finale, i metelliani non creano pericoli e, nel recupero, subiscono anche il gol del 2-0 con Fasan che, servito da Ciko, salta secco Loreto e di sinistro insacca. Al fischio finale, spazio per la contestazione del Lamberti, irritato e spazientito dall’assuefazione dei propri beniamini.

Il Latina conquista così la seconda vittoria stagionale, trovando un successo in trasferta, che mancava dal 12 aprile, che gli consente di portarsi a quota 7 punti. La Cavese precipita invece all’ultimo posto in classifica, con soli 2 punti conquistati in 6 match, figli di una difesa abominevole, di un centrocampo improduttivo e di un attacco incapace di trovare la via del gol. L’avventura  di Prosperi sulla panchina biancoblu sembra ormai  al capolinea: questa squadra, seppur limitata negli uomini e nelle scelte, non ha un’idea di gioco e, soprattutto, non ha anima e senso di appartenenza. Il Lamberti quest’oggi era gremito, per una gara che a tutti gli effetti rappresentava una finale, la tipica partita spartiacque della stagione. Lo spirito dei tifosi non è però stato lo stesso dei calciatori in campo, perennemente anticipati ed incapaci di reagire alle difficoltà.

É una squadra che non onora assolutamente la fede dei propri sostenitori, ma anche la società deve prendersi le proprie responsabilità e constatare come le scelte estive siano state totalmente sbagliate. L’esonero per il tecnico appare inevitabile, ma appare ingeneroso addossare tutte le colpe al classe ‘79. Diversi calciatori in rosa non troverebbero spazio neanche in squadre di categoria inferiore, e ciò va ammesso. La squadra va ora messa davanti alle proprie responsabilità, con la società che deve assolutamente far tesoro di tutti gli errori commessi e salvare il salvabile.