Cava de’ Tirreni, Cavese: il cuore non basta, al Lamberti passa il Catania

Termina 0-1 l’incontro fra Cavese e Catania, che inaugura la seconda giornata del girone C Serie C Sky Wi-Fi. Un gol di Forte regala un successo sofferto alla compagine siciliana, che al Lamberti ha trovato una Cavese convinta e intraprendente.

La prima occasione del match è del Catania al minuto 14 con Forte, il cui tiro è debole e viene parato senza problemi da Boffelli. Cavese che attende con pazienza e prova a trovare l’imbucata giusta per impensierire la retroguardia etnea. Al 17’ gli aquilotti trovano il varco giusto sulla destra e Macchi con un traversone serve Fella che, a botta sicura,trova la respinta di Dini ma è lesto ad avventarsi sul pallone e a ribadirlo in rete. È solo l’illusione del vantaggio, perché pochi istanti dopo il direttore di gara va al monitor a rivedere l’azione ed annulla la rete per un fallo di Guida su Felli ad inizio azione. I padroni di casa non si scoraggiano, propongono interessanti trame di gioco e non lesinano di lottare su ogni pallone, pur essendo al cospetto di una delle squadre più forti del girone. Catania che si riaffaccia in avanti solo al minuto 41, con un cross di Casasola che trova la testa di Forte, ma il pallone finisce lontano dalla porta di Boffelli. Proprio quando le due squadre sembravano destinate a rientrare negli spogliatoi in situazione di parità, gli ospiti trovano il vantaggio con Jimenez, servito da un gran traversone di Donnarumma, ma anche in quest’occasione l’arbitro viene richiamato al monitor ed annulla rete, per un fallo di mano di Forte nei primi sviluppi dell’azione.

La seconda frazione inizia subito col botto: gomitata di Celli ai danni di Diarrassouba, con Prosperi che immediatamente si gioca la card e richiama l’arbitro al monitor. Nulla di fatto: Picardi estrae solo il giallo al centrocampista del Catania e il mister aquilotto, pertanto, perde la card. Nell’azione successiva, è stavolta Toscano a chiamare il direttore di gara alla revisione FVS ma, anche in questo caso, la carta viene ritirata in quanto non sono state riscontrate irregolarità. Al 54’ arriva l’incursione vincente dei rossoblu: Donnarumma mette in mezzo e trova Jimenez, ma il tiro viene murato dalla difesa biancoblu che, tuttavia, non riesce colpevolmente a rinviare. Sul pallone si avventa Forte che, con un sinistro potente e preciso, trafigge Boffelli. La Cavese accusa il colpo e la gara si mette in discesa per la formazione di Toscano: Donnarumma di testa impegna Boffelli in una grande parata, ma poco dopo Diarrasouba atterra Cicerelli in area. A nulla serve la card di Prosperi: l’arbitro conferma la sua decisione anche dopo la revisione video. Sul dischetto si presenta il numero 10 etneo, ma Boffelli gli nega il raddoppio superandosi in una parata sensazionale che tiene in partita i suoi. Il portiere classe 2004 si tuffa come un gatto e toglie il pallone dall’angolino sinistro, respingendo in calcio d’angolo. Nonostante l’episodio favorevole, l’inerzia della gara non cambia.

Gli aquilotti appaiono lenti e impacciati, accusando probabilmente la stanchezza a seguito del prodigioso primo tempo disputato. All’80’ arriva però una grande occasione per riprendere la gara: cross di Orlando su punizione, Evangelisti spizza e Sorrentino, tutto solo sul secondo palo, liscia clamorosamente la sfera. Nel terzo dei 9 minuti del recupero record minuti concesso da Picardi, Dini effettua una parata miracolosa su un tiro cross di Orlando destinato all’incrocio. Direttore di gara in totale confusione, con la gara interrotta anticipatamente al 95’ per un inspiegabile errore. A nulla servono le scuse, poiché poco dopo arriva un altro errore clamoroso, in quello che è a tutti gli effetti un finale thriller. Picardi ferma l’azione della Cavese per la revisione var ma,secondo regolamento, la palla sarebbe dovuta uscire. Nulla di fatto anche in questo caso, con il gioco che prosegue per altri tre minuti. Nell’ultimo istante di gara, il Catania sfiora il raddoppio conCasasola, il cui tiro si stampa sulla traversa. Finisce così il match del Lamberti, con i siciliani che di misura trovano il secondo successo di fila e mantengono la vetta della classifica.

Grande prova della formazione di Prosperi, che ha lottato con grande tenacia per 90 minuti dimostrando il proprio valore al cospetto di quella che è, a tutti gli effetti, la compagine più forte del girone. Giocando col medesimo spirito anche in altre gare contro avversari più abbordabili, l’obiettivo è sicuramente alla portata. Nonostante le assenze,la squadra ha mostrato la propria propria identità sfiorando un grande risultato. È mancata la zampata finale, ma anche un pizzico di fortuna che avrebbe consentito di portare a casa quantomeno un pari. La partita di oggi non lascia punti, ma un importante segnale agli avversari: la Cavese non è una vittima sacrificale e, in ogni gara da qui alla fine, venderà cara la pelle con la consapevolezza di poter sorprendere.

IL TABELLINO

CAVESE: Boffelli V., Evangelisti N., Piana L., Loreto C., Macchi M. (dal 16′ st Orlando F.), Munari D. (dal 35′ st Amerighi I.), Fornito G. (dal 16′ st Suplja E.), Pelamatti A. (dal 35′ st Fusco G.), Fella G., Diarrassouba A., Guida A. (dal 1′ st Sorrentino D.). A disposizione: Amerighi I., Barone M., Bolcano D., Cionek T., D’Incoronato F., Di Paola M., Fusco G., Iuliano S., Manzo F., Nunziata F., Orlando F., Sorrentino D., Suplja E.

CATANIA: Dini A., Ierardi M., Di Gennaro M., Celli A. (dal 16′ st Pieraccini S.), Casasola T., Corbari A., Aloi S., Donnarumma D., Jimenez K. (dal 38′ st D’Ausilio M.), Cicerelli E. (dal 37′ st Stoppa M.), Forte F. (dal 28′ st Lunetta G.). A disposizione: Allegretto A., Bethers K., Caturano S., Coco, D’Ausilio M., Giardina M., Lunetta G., Martic M., Ortoli N., Pieraccini S., Raimo A., Stoppa M.

Gol: 10′ st Forte F. (Catania) .

Ammonizioni: al 42′ pt Loreto C. (Cavese), al 44′ st Evangelisti N. (Cavese) al 4′ st Celli A. (Catania), al 38′ st Pieraccini S. (Catania).

Arbitro: Mauro Picardi (Viareggio)

Assistenti Matteo Lauri (Gubbio) e Luigi Ingenito (Piombino).

IV ufficiale: Simone Gavini (Aprilia)

Operatore FVS: Pierpaolo Vitale (Salerno)

(foto Gaetano Guida)