MUSICA Il Funky-Jazz “Napolifonico” degli Zona Sud
L'ultima loro prova discografica è il CD “Napolifonia in jazz-vol.1”, uscito su tutti gli store digitali già da venerdì 7 novembre per la label La Canzonetta Record
Nel vasto panorama nazionale dei gruppi dediti alla propria rivisitazione di celeberrimi brani antichi e moderni si colloca, con una propria dignità professionale e piacevole gusto nell’ascolto, gli Zona Sud, un gruppo strumentale cavese ormai sulla scena campana già da diverso tempo composto da Francesco Bavosa sax, Daniele De Luca batteria, Enzo Passaro chitarra, Ciro Postiglione basso, Mario Schettini pianoforte e tastiere.
L’ultima loro prova discografica è il CD “Napolifonia in jazz-vol.1”, uscito su tutti gli store digitali già da venerdì 7 novembre per la label La Canzonetta Record. Il disco è stato anticipato dal singolo “Indifferentemente”, buona rielaborazione del vecchio brano di Sergio Bruni, in cui si esalta l’assolo del sax a cui fa da contrappunto la chitarra volutamente distorta, che richiama alla mente le sonorità anni ’70 del tipo New Trolls di “Concerto Grosso”.
Singolo, si diceva, pubblicato il 24 ottobre, che riprende le tematiche del precedente cd “Contaminazioni” rappresentando la traccia musicale su cui si stanno muovendo gli Zona Sud, in bilico tra ricerca e passione. È superfluo aggiungere che anche in questo secondo lavoro del gruppo cavese viene utilizzato un linguaggio moderno, palese contaminazione di certi classici della musica napoletana come “Tu sì na cosa grande” in cui si avverte, più degli altri brani, una maggiore incisività funky-jazz sottolineata con gusto dal calore dell’assolo di chitarra, che richiama certi echi bensoniani.
Malinconia e intensità dei sentimenti partenopei, non ultimi struggimento e profondità emotiva, rappresentano l’imprimatur dell’intero CD composto da 8 tracce, stati d’animo di una Napoli sempre in continuo fermento.







