Vietri sul Mare, i sindaci della Costiera Amalfitana contro l’ampliamento del porto di Salerno
Al centro delle critiche l’allungamento del molo Manfredi e l’ampliamento del molo di Ponente, interventi che – secondo i primi cittadini – comporterebbero la scomparsa di spiagge storiche, un aumento dell’inquinamento marino e gravi ripercussioni sull’economia turistica locale
Si alza un coro di proteste da parte dei sindaci della Costiera Amalfitana contro il progetto di ampliamento del porto di Salerno previsto dal masterplan al 2030. In una conferenza stampa tenutasi questa mattina nell’aula consiliare del Comune di Vietri sul Mare, il sindaco Giovanni De Simone ha definito il piano «un progetto scellerato» che metterebbe a rischio l’ambiente, la vivibilità e l’identità di un territorio riconosciuto patrimonio dell’UNESCO.
Al centro delle critiche l’allungamento del molo Manfredi e l’ampliamento del molo di Ponente, interventi che – secondo i primi cittadini – comporterebbero la scomparsa di spiagge storiche, un aumento dell’inquinamento marino e gravi ripercussioni sull’economia turistica locale.
Durissimo l’intervento del sindaco di Cetara Fortunato Della Monica, anche presidente della Conferenza dei Sindaci della Costiera: «Un’assurdità unica al mondo. Mai lo permetteremo».
Presenti all’incontro anche rappresentanti di Italia Nostra e Legambiente, che hanno sottolineato i rischi ambientali e paesaggistici dell’opera, chiedendo alternative meno impattanti e la possibile estensione dell’Area Marina Protetta di Punta Campanella fino a Vietri.
Il Comune di Vietri si prepara a varare una delibera per bloccare l’iter del progetto, annunciando possibili azioni legali.





