scritto da Redazione Ulisseonline - 07 Ottobre 2025 18:12

Scala celebra il ritorno del Busto di Casa Romano

Un convegno per riscoprire l’arte medievale del Duecento

Scala si prepara a vivere un importante appuntamento culturale. Venerdì 10 ottobre 2025, alle ore 16:30, presso la Chiesa di San Pietro in Campoleone, sarà presentato al pubblico il calco del busto della Dama di Casa Romana, un’opera che rappresenta un tassello prezioso della memoria storica e artistica del territorio.

L’iniziativa, organizzata dalla Pro Loco di Scala – Costa d’Amalfi, intende restituire alla comunità un frammento di storia medievale rimasto finora in gran parte inesplorato. Il busto, infatti, rievoca le radici storiche della città e contribuisce ad arricchire il patrimonio artistico e culturale della Costiera Amalfitana.

Dopo i saluti istituzionali di Padre Oronzo Imbriani (parroco della Parrocchia di San Lorenzo e Santa Caterina di Scala), di Ivana Bottone (sindaco di Scala), di Ugo Cappuccio (presidente della Pro Loco Scala – Costa d’Amalfi), di Ricciotti Francesco Mansi (socio fondatore della stessa associazione) e di Maria Katya Guida (funzionario storico dell’arte della Soprintendenza ABAP Salerno e Avellino), il convegno entrerà nel vivo.

A moderare i lavori sarà Salvatore Amato, direttore dell’Archivio di Stato di Salerno, mentre l’introduzione è affidata all’architetto Giulia Proto, specialista in beni architettonici e del paesaggio, che relazionerà sul tema “Il busto di Casa Romano da Scala a Berlino e ritorno”.

Seguiranno gli interventi dei professori Antonio Milone e Stefano D’Ovidio, docenti di Storia dell’Arte medievale presso l’Università degli Studi di Napoli Federico II. Milone approfondirà “Il busto di Scala e gli arredi liturgici in Costa d’Amalfi nel XIII secolo”, mentre D’Ovidio si soffermerà su “La Deposizione delle Cattedrali di Scala e la scultura lignea medievale in Costa d’Amalfi”.

L’evento, patrocinato dal Comune di Scala, dall’Associazione Ravello Nostra, dal Centro di Cultura e Storia Amalfitana, dalla Parrocchia di San Lorenzo e Santa Caterina, dall’UNPLI e dalla Soprintendenza Archeologica della Campania, si preannuncia come un momento di grande valore culturale per la comunità locale e per tutti gli appassionati di storia e arte medievale.

Con questo appuntamento, Scala riafferma il suo ruolo di custode di una memoria storica millenaria, capace di collegare la tradizione artistica medievale alle nuove generazioni.

Rivista on line di politica, lavoro, impresa e società fondata e diretta da Pasquale Petrillo - Proprietà editoriale: Comunicazione & Territorio di Cava de' Tirreni, presieduta da Silvia Lamberti.

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