Scafati, Santocchio (FdI) incalza l’Amministrazione: «Serve chiarezza su costi e affidamenti»
Nel mirino l’uso di una stazione appaltante pugliese per il bando di ristrutturazione dello stadio "Vitiello", al posto del provveditorato regionale
Prosegue a Scafati il dibattito politico sulla gestione delle risorse pubbliche. Mario Santocchio, coordinatore cittadino di Fratelli d’Italia, solleva dubbi su affidamenti, eventi e opere pubbliche, chiedendo maggiore trasparenza all’amministrazione comunale.
Nel mirino l’uso di una stazione appaltante pugliese per il bando di ristrutturazione dello stadio “Vitiello”, al posto del provveditorato regionale: «Perché cambiare metodo?», chiede Santocchio. Sotto osservazione anche gli affidamenti diretti da parte della partecipata Acse, tra cui uno da 40mila euro per servizi di comunicazione: «Cifre importanti, mentre i cittadini pagano la Tari al massimo senza agevolazioni».
Critiche anche all’organizzazione della Notte Bianca, con artisti come Tony Colombo e Gianni Fiorellino per un totale di 45mila euro: «Chi ha deciso? Perché sempre la stessa agenzia? Non era meglio una manifestazione di interesse aperta?».
Infine, Santocchio ricorda che molte opere in fase di inaugurazione derivano dalla precedente amministrazione, mentre restano fermi progetti strategici come il Polo scolastico.
Un intervento che riaccende il confronto su trasparenza, priorità e uso delle risorse pubbliche a Scafati.







