Scafati, la Giunta municipale fa marcia indietro sulla rotatoria di via Pizzone Salice. Santocchio: “Un successo per la città”
La vicenda era iniziata quando la Giunta comunale, su proposta del primo cittadino, aveva deciso di revocare il progetto, accettando una monetizzazione di circa 10mila euro dalla proprietà privata
Dopo settimane di polemiche, l’amministrazione comunale di Scafati fa un passo indietro sul progetto della rotatoria in via Pizzone Salice, riportando al centro l’interesse pubblico sulla viabilità e la sicurezza dei cittadini.
«Finalmente si è fatto prevalere l’interesse della città su quello privato», commenta con soddisfazione Mario Santocchio, coordinatore cittadino di Fratelli d’Italia a Scafati, in un comunicato stampa.
«Ringrazio i funzionari comunali -si legge nel comunicato- che hanno avuto il coraggio di rappresentare al Sindaco e alla Giunta l’importanza di questa opera per automobilisti e pedoni. Questo è un segnale chiaro: il dovere verso la comunità viene prima di tutto».
La vicenda, spiega il comunicato di Santocchio, era iniziata quando la Giunta comunale, su proposta del primo cittadino, aveva deciso di revocare il progetto, accettando una monetizzazione di circa 10mila euro dalla proprietà privata. Una scelta che aveva scatenato polemiche e critiche, considerate da molti come uno scippo alla città e una forzatura istituzionale.
Con il passo indietro odierno, invece, il progetto della rotatoria torna in carreggiata, pronto a migliorare l’incrocio e a rendere più sicura la circolazione in una delle zone più trafficate di Bagni.
«Siamo contenti per la città», conclude Santocchio. «E grati a chi ha fatto diligentemente il proprio dovere».
