Scafati, 40mila euro per la differenziata ma nessun risultato: scoppia la polemica

A oltre un mese dall’affidamento dell’incarico alla società napoletana incaricata di studiare e lanciare campagne di sensibilizzazione per il rilancio della raccolta differenziata, a Scafati non si registrano ancora risultati concreti. La spesa, pari a 40 mila euro e disposta tramite affidamento diretto dalla partecipata comunale Acse, aveva l’obiettivo di incentivare i cittadini a una maggiore collaborazione e migliorare il decoro urbano.

Secondo il coordinatore cittadino di Fratelli d’Italia, Mario Santocchio, l’iniziativa è rimasta al palo: «Dopo oltre un mese, ci chiediamo quali siano i risultati di questo investimento. È ora di passare dalle parole ai fatti e di mettere in campo azioni tangibili che migliorino davvero la raccolta differenziata e la qualità della vita dei cittadini».

Santocchio ha annunciato che il partito continuerà a monitorare da vicino l’operato di Acse, chiedendo trasparenza e interventi immediati. «È inaccettabile – ha aggiunto – che si spendano ingenti risorse pubbliche senza ottenere risultati. La comunità scafatese merita progetti concreti e non solo promesse».

Dal Comune, intanto, non sono ancora arrivate comunicazioni ufficiali sui tempi e le modalità di avvio delle iniziative previste. La vicenda resta al centro del dibattito politico locale, con la gestione dei rifiuti ancora al centro delle preoccupazioni di cittadini e opposizione.