San Rufo, al via la XXII edizione della Festa della Castagna
L’evento, inserito nel progetto “Viaggio nel Vallo di Diano”, promette tre giorni di sapori autentici, escursioni nel bosco, mercatini, musica e spettacoli dal vivo
Dal 31 ottobre al 2 novembre, San Rufo torna ad accogliere la “Regina delle Sagre”: la XXII edizione della Festa della Castagna, presentata ufficialmente presso l’Aula Consiliare del Comune. L’evento, inserito nel progetto “Viaggio nel Vallo di Diano”, promette tre giorni di sapori autentici, escursioni nel bosco, mercatini, musica e spettacoli dal vivo.
Il sindaco Michele Marmo ha sottolineato l’orgoglio della comunità: “La castagna è simbolo del nostro territorio. Il successo della sagra è merito dei sanrufesi, che ogni anno si mettono a disposizione con passione e generosità”.
Un ringraziamento speciale è stato rivolto al Comune di Teggiano, capofila del progetto, per il supporto ottenuto attraverso i fondi regionali.
L’assessore Maria Antonietta Aquino ha annunciato le novità dell’edizione 2025: apertura anche a pranzo, servizio navetta per il centro storico, trekking tra i castagneti e un concorso scolastico che coinvolge bambini e ragazzi. “Crediamo che il futuro sia nelle loro mani”, ha dichiarato.
Il vicesindaco Domenico Mario Setaro ha evidenziato l’impegno delle associazioni e dei produttori locali, con un menù arricchito da piatti tipici da scoprire e gustare. La presidente della Pro Loco, Simona Setaro, ha rimarcato la partecipazione corale del paese: “Dalle signore che preparano la pasta fatta a mano ai giovani che animano gli stand, tutto ruota attorno alla castagna”.
Spazio anche alla solidarietà, con la presenza della Lega Italiana Fibrosi Cistica Basilicata, rappresentata da Antonella Caiafa: “La ricerca è vita. Il nostro stand offrirà gadget, peluche e opere d’arte per sostenere la causa”.
Alla conferenza stampa hanno partecipato, tra gli altri, il sindaco di Teggiano Michele Di Candia, il vicepresidente della Comunità Montana Antonio Pagliarulo e il parroco don Nicola Coiro. La Festa della Castagna si conferma così un appuntamento capace di unire tradizione, cultura e impegno civile, valorizzando il territorio e la sua comunità.







