Cava de’ Tirreni, sull’interdizione di due funzionari del Comune Fratelli d’Italia chiede chiarezza immediata: “Servalli riferisca subito al Consiglio”
Il Comune non può restare in silenzio – si legge nel comunicato – davanti a fatti che offendono la dignità dell’amministrazione e compromettono la fiducia dei cittadini
L’atmosfera nel palazzo comunale è scossa da un’indagine che ha portato alla sospensione temporanea di due funzionari pubblici, accusati di irregolarità nella gestione di un appalto destinato alla Polizia Municipale. A rivelarlo è stata la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Nocera Inferiore, che ha diffuso una nota sull’esecuzione dell’ordinanza da parte della Guardia di Finanza.
Secondo quanto emerso, l’appalto per l’acquisto di autovetture sarebbe stato assegnato in violazione delle normative, con favoritismi verso soggetti legati da rapporti di parentela ai funzionari coinvolti. Il quadro accusatorio è aggravato da ipotesi di reati come la rivelazione di segreto d’ufficio e falso in atto pubblico.
Il gruppo consiliare di Fratelli d’Italia ha espresso forte preoccupazione e richiesto un intervento immediato del Sindaco e dell’Amministrazione comunale. In un comunicato ufficiale firmato dai consiglieri Italo Giuseppe Cirielli e Annalisa della Monica, il gruppo chiede che venga fatta piena luce sulla vicenda, con una relazione urgente e dettagliata in aula.
“Il Comune non può restare in silenzio – si legge nel comunicato – davanti a fatti che offendono la dignità dell’amministrazione e compromettono la fiducia dei cittadini.”
Nel frattempo, FdI rinnova il proprio sostegno al lavoro della magistratura e della Guardia di Finanza, auspicando che l’indagine chiarisca ogni responsabilità. La comunità locale attende ora sviluppi processuali e risposte politiche concrete per tutelare l’immagine dell’Ente e la trasparenza dell’azione amministrativa.







