Cava de’ Tirreni, successo per l’evento “A cena con l’autrice” Gabriella Genisi
Volevo unire la cultura ad un momento di spensieratezza -afferma Angela Senatore- Avevo conosciuto Gabriella Genisi nel 2021, durante l'edizione post covid del Premio Com&te e mi conquistò subito per la sua amabilità, è una donna che ha la dote di far sentire l'interlocutore a proprio agio. Ecco perché ho pensato che potesse essere la mia ospite perfetta.
Il 2 ottobre scorso presso l’Hotel Victoria Maiorino di Cava de’ Tirreni si è tenuto l’evento “A cena con l’autrice” che ha avuto come ospite Gabriella Genisi. L’incontro, organizzato da Angela Senatore, in collaborazione con Centopagine Libreria e La Torretta Bianca B&B, si è incentrato sulla presentazione di “Una questione di soldi” (2025, Sonzogno), l’ultima indagine di Lolita Lobosco.
La protagonista del fortunato ciclo, che vanta anche una trasposizione televisiva girata dalla casa di produzione che fa capo a Luca Zingaretti e interpretata da sua moglie Luisa Ranieri, rappresenta l’omologo femminile mediterraneo e deciso del Commissario Montalbano, a cui la scrittrice pugliese rivela di essersi ispirata, tanto che in alcuni romanzi il celebre personaggio di Camilleri fa capolino telefonicamente.
Durante la cena, servita in modo impeccabile presso l’Hotel Victoria Maiorino con tavoli indicati con i nomi dei personaggi della serie, la scrittrice ha parlato di Lolita, di come il personaggio si sia evoluto nel corso degli undici romanzi di cui è protagonista, dell’amicizia con Marietta, del titolo di “ingegnera” che forse stride all’orecchio ma che dovrebbe essere usato, di ricette pugliesi, di Bari e dei B&B che rendono difficoltosa la ricerca di una casa, e poi ancora della cittadina di Maglie e del Salento.
“L’idea di una presentazione di libro a cena nasce da una riflessione che ho fatto quest’estate: da un po’ di tempo presento libri e noto spesso una rigidità, una distanza tra scrittore e pubblico” afferma la giornalista Angela Senatore, redattrice di Ulisse on line.
“Io volevo eliminare questa distanza, volevo realizzare un incontro che fosse davvero motivo di arricchimento, durante il quale le persone non avessero timore a fare domande e che desse luogo a un amalgama vero. Volevo unire la cultura ad un momento di spensieratezza. In quanto amante del classico, volevo creare un convivio. Dai commenti che ho ricevuto, credo di esserci riuscita. Avevo conosciuto Gabriella Genisi nel 2021, durante l’edizione post covid del Premio Com&te e mi conquistò subito per la sua amabilità, è una donna che ha la dote di far sentire l’interlocutore a proprio agio. Ecco perché ho pensato che potesse essere la mia ospite perfetta.”








