Cava de’ Tirreni, si conclude con successo l’accoglienza estiva dei ragazzi dell’Oasi di Pace coordinata dall’ Associazione Eugenio Rossetto

Dal 18 al 27 agosto l’Associazione Eugenio  Rossetto, in collaborazione con l’Associazione Italiana Amici di Neve Shalom Wahat al Salam, ha coordinato l’accoglienza di otto ragazze e ragazzi arabi ed ebrei nella città di Cava de’ Tirreni. Questi, ospitati presso famiglie della cittadina metelliana, vivono in Israele nel Villaggio Neve Shalom Wahat al Salam  (Oasi di Pace in ebraico ed arabo) dando vita ad un’esperienza unica di convivenza pacifica, testimonianza e seme di un’armonia possibile tra i popoli di religioni e culture diverse.

Il ricco programma ha previsto tante attività finalizzate a scoprire e godere delle bellezze paesaggistiche, culturali e monumentali del territorio, ruotando attorno alla centralità della città di Cava de’ Tirreni ospitante: il primo incontro è stato organizzato con il Sindaco Vincenzo Servalli alla presenza di tanti cittadini con esibizione degli Sbandieratori Cavensi che ha dato il via alle attività. Nei giorni successivi si sono susseguite diverse esperienze: visita al Giardino dei Giusti di Battipaglia e presso il Lions Club Eboli Battipaglia incontro con la Sindaca di Battipaglia Cecilia Francese; scavi di Ercolano; Abbazia Benedettina della SS.Trinità di Cava de’ Tirreni; Città della Scienza di Napoli, visita alla città e un emozionante incontro con ospite il Presidente della Comunità Palestinese della Campania, il dott. Shafil Kurtam; gita all’oasi WWF degli Astroni; visita ai templi di Paestum, con visita al Caseificio Vannulo e divertimento in spiaggia; inoltre ad Amalfi presso il Museo della Carta; workshop di ceramica presso Vietri Scotto Ceramica; workshop di  pizza grazie al Convento di san Francesco e Sant’Antonio Cava de’ Tirreni con la partecipazione di Lorenzo, “dilettante pizzaiolo”; attività sportive presso la Parrocchia di San Vito Martire; laboratorio di laser cut e digital design presso il Centro per l’Artigianato Digitale di Cava de’ Tirreni; una serata di balli, musica ed allegria nell’ambito del Mac Fest; l’incontro con il Lions Club Cava Vietri che ha donato al Villaggio disegni di ragazzi cavesi dedicati alla pace. In conclusione, molti membri dell’Associazione, oltre alle famiglie ospitanti e i ragazzi protagonisti, tutti insieme hanno goduto dell’ultima sera per la cena di saluto al B&B La Torretta Bianca.

“Ma all’elenco di ciò che abbiamo fatto, visto, conosciuto insieme si dovrebbe aggiungere una serie lunghissima di emozioni, chiacchierate, risate, scherzi tra gli ospiti e le famiglie che li hanno accolti” afferma orgoglioso il Presidente della Rossetto, Ferdinando Castaldo D’ursi. “Sono state le famiglie il cuore di questa avventura, quelle che la hanno resa possibile. Senza di loro i documenti, i conti economici, la programmazione , i meeting on line per definire tutti i particolari, sarebbero stati inutili. I ragazzi di Neve Shalom Wahat al Salam ed i ragazzi di Cava de’ Tirreni si sono scoperti ed hanno conosciuto, nell’amicizia nel gioco ed in giorni di convivenza, i loro mondi. Sono gli adulti di domani, sono la speranza di un mondo migliore. Ora Walid  il paziente, attento accompagnatore, Aya, Amir, Eyas, Mohammed, Ali, Naser, Kareem, Ahava sono tornati a casa. Ora a Cava ci sono persone che vogliono loro bene, che si sono parlate con le loro famiglie  e che intendono, anche con la collaborazione della nostra Associazione, mantenere i rapporti con il Villaggio. Continueremo a tessere questi contatti e riproponiamo, come associazione Rossetto, l’intento di operare  per giungere ad un gemellaggio  tra Cava de’ Tirreni ed il Villaggio Neve Shalom Wahat al Salam.”

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