Cava de’ Tirreni, ricominciare con coraggio: la scuola vista con gli occhi del professore di religione Pierri
Il testo, intitolato “Ai miei alunni”, non è solo un augurio per l’inizio dell’anno scolastico, ma una vera e propria dichiarazione d’amore per la scuola e per chi la vive ogni giorno
Ormai ci siamo, sta per iniziare un nuovo anno scolastico. E mentre le aule tornano a riempirsi di voci, zaini e sogni, una lettera scritta dal docente di religione Gennaro Pierri ha iniziato a circolare tra gli studenti come un messaggio di speranza. Il testo, intitolato “Ai miei alunni”, non è solo un augurio per l’inizio dell’anno scolastico, ma una vera e propria dichiarazione d’amore per la scuola e per chi la vive ogni giorno.
Con uno stile diretto e moderno, il professore Pierri paragona la scuola a un videogioco: ogni giornata è un livello da superare, ogni compito una missione, ogni interrogazione una sfida da affrontare con coraggio. Ma dietro questa metafora ludica si nasconde una riflessione profonda: la scuola non è solo fatica, è anche scoperta, relazione, crescita.
“La scuola è una compilation di sfide e opportunità”, scrive il docente, invitando gli studenti a non lasciarsi scoraggiare dalle sveglie all’alba o dai compiti a sorpresa. “Ogni giorno può essere una notifica inaspettata che cambia la tua storia.”
Il tono è ironico, ma mai superficiale. Si parla di figuracce, di risate, di amicizie che nascono tra i banchi. E soprattutto, si parla di coraggio: quello di raccontarsi, di sbagliare, di rialzarsi. Il professore non si pone come giudice, ma come alleato. La sua voce è quella di chi conosce bene le difficoltà degli adolescenti e sceglie di accompagnarli, non di giudicarli.
In un tempo in cui la scuola è spesso raccontata solo attraverso statistiche e polemiche, questa lettera ricorda che l’educazione è prima di tutto relazione. E che ogni anno scolastico, per quanto impegnativo, può essere l’inizio di una nuova avventura.
Un messaggio che vale per tutti: studenti, insegnanti, genitori. Perché la scuola, come la vita, si affronta meglio insieme.







