scritto da Redazione Ulisseonline - 27 Novembre 2025 18:25

Cava de’ Tirreni, prende il via l’attività operativa di Palazzo Sparano ex Casa Apicella, destinato al “Dopo di noi”

Dopo la firma della convenzione del 25 settembre scorso,  tra  il Comune di Cava de' Tirreni e la Fondazione Casamica, per la concessione dell’immobile di proprietà comunale, sono state definite le modalità di accesso ed è pronto il modello di domanda per l'ammissione ai Servizi di prossima  attivazione

Prende il via l’attività operativa di “Palazzo Sparano ex Casa Apicella”, destinato ad ospitare la Comunità Alloggio “Casa Ruth” e il Centro Polifunzionale “Albero della Vita”.

Dopo la firma della convenzione del 25 settembre scorso,  tra  il Comune di Cava de’ Tirreni e la Fondazione Casamica, per la concessione dell’immobile di proprietà comunale, sono state definite le modalità di accesso ed è pronto il modello di domanda per l’ammissione ai Servizi di prossima  attivazione.

I servizi sono rivolti a persone con disabilità e rappresentano un importante passo avanti per l’inclusione sociale e il supporto alle famiglie nel territorio.

Le strutture gestite dalla Fondazione Casamica, offrono percorsi residenziali e semiresidenziali finalizzati al miglioramento della qualità della vita, all’autonomia e all’integrazione.

Procedure di accesso:

Gli interessati sono invitati a rivolgersi direttamente ai gestori per avviare la procedura:

  • Enti di Riferimento: Fondazione Casamica o Osservatorio cittadino per la disabilità.
  • Contatti Fondazione Casamica: Giovanna Martucciello (089/2582245) o Licia Isoldi (3467460113) – dal lunedì al venerdì (9:00-14:00) – email: casamica@retesolidale.it.
  • Contatti Osservatorio: email: osservatoriodisabilitacava@gmail.com.

La documentazione richiesta

Per la presentazione della domanda è necessaria la seguente documentazione:

  • Verbale di accertamento dell’handicap (Legge 104/1992, INPS).
  • Verbale di invalidità civile.
  • Copia del verbale UVI (se già in possesso).
  • Documento di riconoscimento dell’utente e del familiare.
  • Tessera sanitaria.
  • Isee Socio Sanitario Residenziale (per Comunità Alloggio) o Isee Socio Sanitario non residenziale (per Centro Polifunzionale).

Iter di Ammissione (UVI)

A seguito della presentazione della domanda, al proprio comune di residenza, completa  della documentazione richiesta, sarà convocata l’Unità di Valutazione Integrata (UVI). L’UVI ha il compito di valutare il bisogno specifico dell’utente ed emettere la proposta di ammissione e l’autorizzazione, definendo le modalità e la data di ingresso nel servizio scelto.

Sul sito www.cittadicava.it è disponibile la modulistica.

 

Rivista on line di politica, lavoro, impresa e società fondata e diretta da Pasquale Petrillo - Proprietà editoriale: Comunicazione & Territorio di Cava de' Tirreni, presieduta da Silvia Lamberti.

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