Cava de’ Tirreni, Postamat fuori servizio: cittadini esasperati e la protesta corre sui social
Nel mirino tre uffici postali cavesi: sportelli automatici fuori uso nei giorni festivi. Cresce l’indignazione degli utenti, tra ironia amara e richieste di intervento
Un’ondata di commenti indignati ha invaso i social nella giornata di oggi, dopo la segnalazione di un utente, N.S., che ha denunciato l’ennesimo disservizio ai Postamat di Cava de’ Tirreni. Secondo quanto riportato, ben tre sportelli automatici – quelli delle sedi di Passiano, San Vito e del centro – risultavano fuori servizio, rendendo impossibile il prelievo di contanti, in particolare nei giorni festivi.
«Disservizi postali a Cava de’ Tirreni: bancomat di 3 uffici postali, tutti fuori servizio, e questo succede troppo spesso. Nei giorni di festa è impossibile prelevare», ha scritto N.S., dando il via a una lunga serie di commenti da parte di altri cittadini, molti dei quali hanno confermato la frequenza del problema.
Tra i commenti più vivaci: M.A.: «È uno schifo la posta». F.S.: «State parlando di Poste Italiane, quindi il peggio del peggio. E non solo a Cava, ma dappertutto». Partecipante anonimo 610: «Assurdo! Non è normale che ci sia questo problema, soprattutto nei giorni di festa».
E ancora. Partecipante anonimo 616: «Stamattina per prelevare sono dovuta andare a Santa Lucia, perché gli sportelli di Passiano, San Vito e del centro erano tutti fuori servizio». L.C.: «Si risparmia così», ha commentato con tono ironico. G.A.: «Vergogna». P.C.: «Finiscono i soldi e nessuno li ricarica nei giorni di festa. Per questo vanno in blocco!». A.F.: «È sempre così. Vergognoso».
Il tono generale dei commenti oscilla tra la frustrazione e l’ironia, ma il messaggio è chiaro: i cittadini chiedono un servizio efficiente e continuo, soprattutto nei giorni festivi, quando la necessità di contante può diventare più pressante. La questione solleva interrogativi sulla gestione della rete di sportelli automatici e sulla capacità di garantire un servizio pubblico essenziale.
In verità, la problematica è annosa e nonostante le lamentele non arrivano rimedi. La questione di fondo è che i postamat in città sono pochi. Di sicuro in numero inadeguato rispetto alla massa di clienti delle Poste Italiane, anche in ragione del fatto che non tutti gli uffici postali presenti in città sono in dotazione di uno sportello automatico.
In attesa di eventuali risposte e soprattutto soluzioni da parte di Poste Italiane, la voce dei cittadini continua a farsi sentire. Con la speranza che la denuncia collettiva possa tradursi in un miglioramento concreto.
