Cava de’ Tirreni, per l’avv. Marco Senatore nuovi sospetti sulla seduta della Commissione Controllo e Garanzia: il caso degli accessi abusivi si complica

“La vicenda giudiziaria relativa agli accessi abusivi al sistema informatico si arricchisce di nuovi elementi di sospetto, alla luce della condotta tenuta dalla maggioranza, che sembrerebbe aver fatto venir meno il numero legale durante la seduta della Commissione Controllo e Garanzia. Colpisce, se confermato, anche l’assenza di una reazione adeguata da parte dell’opposizione, almeno sul piano mediatico, rispetto alla gravità dell’accaduto”.

E’ quanto denuncia l’avvocato Marco Senatore in un comunicato stampa diffuso in mattinata.

“Tale comportamento – sempre nell’ipotesi in cui la circostanza trovi riscontro – ha prodotto, e verosimilmente perseguito come obiettivo -denuncia l’avv. Senatore- l’effetto di impedire l’approvazione della relazione conclusiva dell’indagine sulla questione degli accessi abusivi, oltre che la censura dell’operato della Commissione disciplinare che ha archiviato in maniera inquietante il procedimento disciplinare nei confronti del dirigente che ha effettuato gli accessi abusivi, e che prevederebbe  la logica e doverosa trasmissione degli atti alla Procura della Repubblica e al Garante per la Protezione dei Dati Personali e l’avvio del procedimento disciplinare contro i componenti della Commissione di disciplina che ha archiviato la posizione del dirigente”.

“Mi auguro che l’assenza registrata, sempre se confermata, nell’ultima seduta -conclude l’avv. Marco Senatore- sia riconducibile a un semplice disguido, legato al periodo estivo. Tuttavia, qualora tale condotta dovesse ripetersi in modo deliberato in occasione della prossima convocazione, si renderà necessario integrare la denuncia già depositata, sottoponendo anche questa ulteriore circostanza alla valutazione delle autorità competenti che stanno seguendo la grave vicenda”.

Per l’avvocato Senatore, quindi, fa riflettere anche l’apparente silenzio dell’opposizione, soprattutto sul piano comunicativo, in relazione alla gravità della situazione. Senatore si augura che le assenze siano frutto di un disguido estivo, ma invita comunque le autorità competenti a vigilare con attenzione sugli sviluppi del caso.