Cava de’ Tirreni, orti sociali a secco. Gennaro Vitale di “Le frazioni al centro” chiede spiegazioni al Comune
Auspichiamo che sia stato un errore - afferma Vitale - oppure ci sia stato un guasto. Se invece la chiusura della fontana trae origine dall' ordinanza dell' uso razionato dell' acqua pubblica, devo rilevare che ciò vanifica e rende nullo la stessa idea degli orti sociali
Il coordinatore cittadino del movimento civico “Le frazioni al centro”, Gennaro Vitale, lancia un allarme per la mancanza di erogazione d’acqua agli orti sociali in seguito all’ordinanza sindacale emanata dal Comune di Cava de’ Tirreni lo scorso 3 luglio che ha vietato l’utilizzo dell’acqua potabile per scopi diversi da quelli alimentari e igienici, a partire da giovedì 3 giugno, fino a revoca. Questo divieto include l’irrigazione di giardini e orti, il riempimento di piscine, il lavaggio di veicoli e altre attività non essenziali.
Tale proibizione ha colpito anche gli orti sociali che hanno visto la chiusura delle fontane utilizzate per irrigare i terreni, come in via Paolina Craven alla frazione Castagneto.
Gennaro Vitale ha rilevato, in seguito alle segnalazioni degli urban farmer che si prendono cura degli orti in questa zona. Circa dieci orti non hanno più acqua per irrigare gli ortaggi che sono in piena maturazione, frutto di sacrificio e passione da parte degli assegnatari.
“Ci auguriamo che sia stato un errore – afferma Vitale – oppure ci sia stato un guasto. Se invece la chiusura della fontana trae origine dall’ ordinanza dell’ uso razionato dell’ acqua pubblica, devo rilevare che ciò vanifica e rende nullo la stessa idea degli orti sociali, nati come progetti che, oltre a coinvolgere attivamente i cittadini, creano opportunità di incontro e socializzazione, favorendo l’integrazione di persone di diverse età e provenienze e contribuiscono alla riqualificazione di aree degradate e alla creazione di spazi verdi più accoglienti, rendendo fruibili e produttivi questi appezzamenti per piccoli fabbisogni. Nelle aree delle frazioni della città questo è un grande vantaggio”.
E’ appena il caso di segnalare che sia la delibera di Giunta del 2024 che le relative Linee Guida per la gestione degli orti sociali prevedono e disciplinano il collegamento alla rete idrica per gli assegnatari degli appezzamenti. Per la serie, il Comune di Servalli prima dà e poi toglie. Un po’ come al gioco delle tre carte.





