Cava de’ Tirreni, nuova raffica di furti: due abitazioni e due attività commerciali colpite nelle ultime ore. Cittadini allarmati:”Vogliamo più sicurezza”
La situazione è stata sottovalutata - afferma Gennaro Vitale, coordinatore del Controllo di Vicinato - è necessario chiedere urgentemente un incontro col Prefetto.
Cava de’ Tirreni di nuovo nel mirino dei malviventi con quattro distinti episodi che si sono consumati a cavallo tra il tardo pomeriggio di ieri e la nottata appena trascorsa e che hanno fruttato ai ladri un ingente bottino.
A far presagire che qualcosa sarebbe succetto imminentemente sono state alcune segnalazioni diffusesi nei vari gruppi di Controllo di Vicinato, coordinati da Gennaro Vitale, nella serata di mercoledì quando da più persone era stata segnalata nella frazione di Santa Lucia la presenza anomala di una Golf bianca che era stata già notata sulla scena di alcuni furti avvenuti nelle scorse settimane a Baronissi. Altri avvisi di citofonate ad abitazioni, persino in piena notte, hanno destato sospetti, All’inizio si è pensato a qualche bravata, ma il persistere del fenomeno ha fatto comprendere che era un modo per testare se c’era qualcuno nell’appartamento.
Il primo furto è stato registrato ieri pomeriggio, alle 18:28, in località Monticello (nei pressi dell’ex bruciatore). Le testimonianze parlano di una Golf bianca parcheggiata in via Alfonso D’Amico, poco distante dal luogo della ruberia. L’allarme è stato dato dal referente di zona del gruppo di controllo di vicinato. Cinque persone col volto coperto sono scese dall’auto armate di piede di porco mentre un sesto è rimasto in attesa nella macchina. Hanno forzato il cancello elettrico di un’abitazione e sono entrati scardinando il portone. Recatisi in camera da letto, hanno portato via oro e contanti. Sono stati sufficienti soltanto due minuti per portare a termine il furto.
Verso le 19:00 è stato registrato un secondo furto a Santa Lucia, in via Vitale, nei pressi del parco urbano Vitaliano in un appartamento di un palazzo. Anche qui sono stati portati via oro e contanti.
In nottata, anzi, per essere precisi verso le 5 di mattina, un noto negozio di abbigliamento ubicato nel centro storico di Cava ha subito un furto da parte di ignoti. Non ci sono testimonianze di qualcuno che abbia sentito o visto qualcosa e si resta in attesa di poter comprendere la dinamica del fatto attraverso le immagini registrate dalle telecamere.
Un ultimo furto è stato registrato sempre in nottata nella zona industriale della città, precisamente in via Angeloni, dove ignoti malfattori hanno svuotato i serbatoi degli automezzi in sosta di una nota azienda della zona.
“La situazione è stata sottovalutata – afferma Gennaro Vitale – è necessario chiedere urgentemente un incontro col Prefetto. E’ evidente che nonostante l’impegno profuso dalle forze dell’ordine, l’organico non permette una copertura completa della città. La zona di Santa Lucia è particolarmente martoriata in quanto ha tre vie di fuga: viale Randino, via Arti e Mestieri e via Citola, attraverso le quali i ladri hanno un facile collegamento con l’Agro”.
Intanto Enzo Lamberti, coordinatore di Siamo Cavesi, sta informando i residenti di Sant’Anna e Santa Lucia di un incontro, organizzato dalla Parrocchia di Sant’Anna, con il Comandante del Reparto Territoriale dei Carabinieri di Nocera Inferiore, dal quale dipende anche la locale Tenenza che si svolgerà lunedì prossimo 20 ottobre, alle ore 17:30, presso il locale al piano terra della Confraternita. Il tema che si affronterà è la prevenzione di truffe e raggiri ad anziani e non solo. Il parroco, padre Domenico Spatuzzi, invitata a partecipare, data l’importanza e l’utilità del tema. I consigli e le raccomandazioni sono utili per tutti anche per farci portavoce presso i nostri familiari e amici.







