scritto da Redazione Ulisseonline - 24 Ottobre 2025 11:07

Cava de’ Tirreni, nuova gara per il “Palazzo delle Arti e della Cultura”

Si tratta della terza gara pubblica dopo due tentativi andati a vuoto tra il 2024 e il 2025

foto Aldo Fiorillo

Il Comune di Cava de’ Tirreni ha indetto una nuova procedura aperta per la concessione e la gestione del “Palazzo delle Arti e della Cultura”, l’edificio comunale di Corso Umberto I che in passato ha ospitato la Mediateca. Si tratta della terza gara pubblica dopo due tentativi andati a vuoto tra il 2024 e il 2025: la prima non fu aggiudicata per il mancato superamento della soglia minima di punteggio tecnico, la seconda andò deserta per assenza di candidature.

Con la determinazione dirigenziale n. 539 del 14 ottobre 2025, firmata dall’ingegnere Antonino Attanasio, il Comune ha deciso di ripubblicare il bando ai sensi dell’articolo 71 del nuovo Codice dei contratti pubblici. L’avviso sarà disponibile sulla piattaforma telematica “Traspare”, nella sezione “Centrale Unica di Committenza – Comune di Cava de’ Tirreni Capofila”, oltre che sul sito istituzionale dell’Ente.

La nuova gara tiene conto dell’aumento dei costi per materiali e manodopera: gli importi previsti nel computo metrico dei lavori edili, risalente all’aprile 2024, saranno aggiornati con un incremento del 25%. Il termine per presentare le domande è fissato in trenta giorni dalla pubblicazione del bando.

Responsabile unico del procedimento è stata nominata l’avvocata Sonia Santoriello, funzionario del settore Patrimonio, Cultura e Pubblica Istruzione. L’obiettivo dell’Amministrazione è individuare finalmente un concessionario capace di restituire alla città un punto di riferimento per attività artistiche, culturali e formative, con la possibilità di integrare anche funzioni commerciali nel rispetto delle norme sul Terzo Settore.

Rivista on line di politica, lavoro, impresa e società fondata e diretta da Pasquale Petrillo - Proprietà editoriale: Comunicazione & Territorio di Cava de' Tirreni, presieduta da Silvia Lamberti.

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