Cava de’ Tirreni, denuncia-querela degli avvocati Alfonso e Marco Senatore nei confronti del dott. Cicalese per accessi abusivi alla banca dati tributaria del Comune
Gli accessi sarebbero avvenuti senza alcuna giustificazione di servizio, in assenza di procedimenti amministrativi o richieste formali
Gli avvocati Alfonso e Marco Senatore hanno depositato presso la Procura della Repubblica di Nocera Inferiore una denuncia-querela nei confronti del dott. Stefano Cicalese, dirigente del Comune di Cava de’ Tirreni e Comandante della Polizia Municipale, per presunta violazione dell’art. 615-ter c.p., aggravata ai sensi del comma 2 n. 1 e comma 3, in relazione a accessi non autorizzati alla banca dati dell’Ufficio Tributi.
La denuncia nasce dalla lettura di articoli di stampa che riportano 84 accessi abusivi effettuati dal dott. Cicalese tra il 2022 e il 2024, utilizzando credenziali disabilitate e consultando dati personali di amministratori, professionisti e cittadini, tra cui gli stessi denuncianti. Gli accessi sarebbero avvenuti senza alcuna giustificazione di servizio, in assenza di procedimenti amministrativi o richieste formali.
Il Comune, interpellato dai legali, ha confermato l’avvenuto trattamento dei dati personali, ma non ha fornito motivazioni concrete sulle finalità degli accessi. Inoltre, nonostante l’avvio di interlocuzioni con il Garante della Privacy, non è stato comunicato alcun esito delle verifiche.
La denuncia evidenzia anche la mancata vigilanza da parte del titolare del trattamento dei dati, il Sindaco Vincenzo Servalli, e richiama l’attenzione su possibili violazioni del GDPR e del Codice della Privacy, con richiesta di interdizione dai pubblici uffici per il dirigente coinvolto. E nonostante ciò, come si evince anche dagli articoli di stampa allegati alla denuncia, per questa vicenda la Commissione disciplinare del Comune di Cava de’ Tirreni avrebbe archiviato la posizione del Comandante, non rilevando irregolarità. Probabilmente le responsabilità eventuali si allargheranno così come accerterà la Magistratura.
Gli avvocati Senatore chiedono di essere informati sugli sviluppi dell’indagine, opponendosi a eventuali definizioni semplificate del procedimento con riserva di costituzione di parte civile e nomina dell’avv. Arturo della Monica del foro di Nocera Inferiore.







