Cava de’ Tirreni, da Meridione Nazione l’appello per la riapertura degli Asili Nido Comunali
A guidare l’iniziativa sono la dott.ssa Ivana Carpentieri, responsabile per la scuola e i servizi sociali di Meridione Nazionale, e l’avv. Alfonso Senatore, che hanno formalmente richiesto un incontro con il Sindaco, il Presidente del Consiglio Comunale e l’Assessore alle Politiche Sociali
Cresce la mobilitazione in città per la riapertura e il potenziamento degli Asili Nido e Micro Nido comunali. Famiglie, educatori e rappresentanti del mondo sociale si uniscono in un appello rivolto dal movimento politico Meridione Nazionale all’Amministrazione Comunale, affinché venga garantito un servizio educativo accessibile, inclusivo e di qualità per i più piccoli.
A guidare l’iniziativa sono la dott.ssa Ivana Carpentieri, responsabile per la scuola e i servizi sociali di Meridione Nazionale, e l’avv. Alfonso Senatore, che hanno formalmente richiesto un incontro con il Sindaco, il Presidente del Consiglio Comunale e l’Assessore alle Politiche Sociali. L’obiettivo? Avviare una collaborazione concreta per migliorare l’offerta educativa nella fascia 0–3 anni.
I punti chiave dell’appello sono:
- Posti troppo limitati: le famiglie segnalano una carenza di disponibilità che non risponde alla domanda crescente.
- Costi eccessivi: in alcuni casi, le tariffe superano quelle delle strutture private, rendendo il servizio inaccessibile per molte famiglie.
- Valore educativo e sociale: gli Asili Nido non sono solo luoghi di custodia, ma ambienti fondamentali per lo sviluppo cognitivo, affettivo e relazionale dei bambini.
“Educare, istruire, allenare mente e spirito: sono le basi per costruire una società sana e consapevole. Investire nell’infanzia significa investire nel futuro della nostra città.” — si legge nella lettera inviata ai vertici comunali.
I promotori auspicano un confronto aperto con l’Amministrazione per definire strategie condivise e interventi mirati. L’appello è chiaro: serve un impegno concreto per garantire a ogni bambino il diritto a un’educazione precoce di qualità.







