Cava de’ Tirreni celebra la sua nascita come Città: una rievocazione storica tra orgoglio, tradizione e gusto
L’evento, promosso dall’Associazione Trombonieri Cavalieri Bolla Pontificia A.D. 1394 in collaborazione con la Pro Loco “Marcina-Città di Cava de’ Tirreni”, celebra l’emanazione della Bolla “Salvatoris Nostri” di Papa Bonifacio IX, datata 7 agosto 1394, che sancì la nascita ufficiale della Città.
Il 7 agosto 2025, Cava de’ Tirreni si prepara a vivere un momento di profonda intensità storica e culturale con la seconda edizione della rievocazione della “Elevazione de le terre de la Cava a rango di Città”. L’evento, promosso dall’Associazione Trombonieri Cavalieri Bolla Pontificia A.D. 1394 in collaborazione con la Pro Loco “Marcina-Città di Cava de’ Tirreni”, celebra l’emanazione della Bolla “Salvatoris Nostri” di Papa Bonifacio IX, datata 7 agosto 1394, che sancì la nascita ufficiale della Città.
Un compleanno che unisce passato e presente
Sul sagrato del maggiore tempio cittadino, la manifestazione prenderà vita grazie alla partecipazione di professionisti del cinema e al sostegno di sponsor locali. Sarà una vera e propria immersione nel passato, con costumi d’epoca, rievocazioni sceniche e momenti di riflessione sull’identità cavese. L’obiettivo è chiaro: esaltare le gesta e il valore di un popolo che, nel corso dei secoli, ha saputo farsi conoscere e apprezzare ben oltre i confini locali.
Tradizione dolciaria in primo piano
Una delle novità più attese di questa edizione sarà la presentazione al pubblico delle eccellenze gastronomiche della tradizione pasticciera cavese. Un’occasione per riscoprire sapori autentici e per valorizzare l’arte dolciaria che da sempre accompagna le celebrazioni cittadine.
Due conferenze stampa per raccontare l’evento
L’evento sarà presentato ufficialmente alla stampa in due momenti distinti:
- Lunedì 4 agosto alle ore 11:00 presso il Palazzo di Città di Cava de’ Tirreni.
- Martedì 5 agosto alle ore 10:30 presso la Provincia di Salerno.
Un tributo all’identità cavese
Il Presidente dell’Associazione, prof. Gennaro Pierri, sottolinea come questa celebrazione sia un tributo alla forte identità che ogni Cavese porta con sé: un legame profondo con il territorio, con la storia e con le tradizioni che rendono Cava de’ Tirreni un luogo unico nel panorama culturale italiano.
