Atrani, tutto pronto per “Le Luci del Mondo – Uomini e Donne che hanno illuminato la storia della Costiera Amalfitana”
Appuntamento il prossimo 9 dicembre nella Chiesa della Collegiata di Santa Maria Maddalena
La Costiera Amalfitana si prepara a vivere uno dei momenti più attesi del suo calendario culturale: il 9 dicembre, nel borgo di Atrani, si terrà l’evento conclusivo della rassegna Amalfi Coast UNESCO World Heritage, il grande viaggio narrativo che da giugno ha unito tredici comuni in un’unica storia fatta di identità, memoria e visione condivisa.
Dopo mesi di appuntamenti, spettacoli e produzioni artistiche che hanno trasformato la Divina in un vero teatro diffuso, la rassegna giunge alla sua tappa finale nella suggestiva cornice della Chiesa della Collegiata di Santa Maria Maddalena, luogo simbolo di Atrani e della sua profonda spiritualità.
Lo spettacolo “Le Luci del Mondo – Uomini e Donne che hanno illuminato la storia della Costiera Amalfitana” intreccerà racconto, musica, poesia e immagini grazie a un imponente ledwall scenografico, che offrirà raffigurazioni evocative e simboliche.
Ospite speciale sarà Matilde Brandi, voce narrante insieme all’attore campano Antonio Speranza, in un percorso artistico che esplora la luce come filo conduttore umano e spirituale, capace di unire epoche, comunità e sensibilità diverse.
Al centro, il tema universale del rapporto tra pace e guerra, affrontato in un momento storico segnato da tensioni globali che interrogano l’umanità e richiamano al valore della coesione.
Lo spettacolo dedicherà inoltre spazio a figure emblematiche della storia del territorio – tra cui Masaniello e altri protagonisti locali – celebrati attraverso un racconto che intreccia memoria, identità e visione contemporanea.
Le luminarie di Atrani si sono già accese il 29 novembre, anticipando l’atmosfera natalizia e trasformando il borgo-presepe in un paesaggio incantato che sta affascinando residenti e visitatori. Le luci che brillano tra vicoli, piazze e scorci panoramici non sono semplici addobbi: sono un patrimonio identitario, un rito collettivo che ogni anno rinnova l’anima del paese e anticipa l’emozione della Calata della Stella, tra le più antiche tradizioni della Costiera Amalfitana.
L’appuntamento di Atrani chiude in bellezza un percorso che non è stato un semplice cartellone di eventi, ma un progetto strategico di valorizzazione culturale e turistica, sostenuto dal Ministero del Turismo e da tutti i Comuni della Costiera Amalfitana.
Il 9 dicembre ad Atrani non rappresenta quindi una conclusione, ma un abbraccio simbolico tra le comunità della Costiera, che in questo mosaico di storie, immagini e suoni ritrovano la propria identità più autentica.
