Angri ricorda il Brigadiere Gioacchino D’Anna
Annullo filatelico e cerimonia pubblica per il 50º anniversario del sacrificio del Carabiniere, Medaglia d’Oro al Valor Civile
Una giornata di memoria e di forte valore civile ha segnato il cinquantesimo anniversario dell’uccisione del Brigadiere Gioacchino D’Anna, decorato alla memoria con Medaglia d’Oro al Valor Civile e Medaglia d’Argento al Valor Militare. Presso l’Ufficio Postale di Angri si è svolta la cerimonia di commemorazione con la presentazione dell’Annullo Filatelico dedicato al militare, iniziativa promossa dall’Arma dei Carabinieri e accolta da Poste Italiane.
Il momento solenne è stato aperto dalla lettura della motivazione della medaglia, riportata anche sulla cartolina commemorativa realizzata per l’occasione. A seguire, alcune scolaresche hanno offerto il loro contributo con elaborati sul tema della “Cultura della Legalità”, sottolineando l’esempio di coraggio e dedizione incarnato dal Brigadiere D’Anna.
Alla cerimonia hanno preso parte la vedova Carmela Mirra, accompagnata dalle figlie Annunziata, Carla e Maria D’Anna, il Sindaco di Angri Cosimo Ferraioli, il Comandante Provinciale dei Carabinieri di Salerno Colonnello Filippo Melchiorre e una rappresentanza del Reparto Territoriale di Nocera Inferiore.
Il ricordo del sacrificio del Brigadiere, caduto l’8 settembre 1975 mentre affrontava una banda di rapinatori armati, è stato rinnovato con parole di gratitudine e con l’impegno a trasmettere alle nuove generazioni il valore della legalità e della dedizione al dovere. L’annullo filatelico diventa così non solo un segno di memoria, ma anche un simbolo tangibile di un’eredità morale che continua a vivere nella comunità.







