Amalfi, benvenuti nella Terra della Bellezza: il Saluto dell’Arcivescovo ai Turisti dell’Estate 2025
Fatti come siamo di corpo e di anima, di mente e di cuore, tutti abbiamo bisogno di vivere un tempo di vacanza come spazio di contemplazione delle meraviglie del creato
In occasione dell’inizio della stagione estiva, l’Arcivescovo di Amalfi-Cava de’ Tirreni, Monsignor Orazio Soricelli, ha rivolto un caloroso messaggio di benvenuto a tutti i turisti che visiteranno la Costiera Amalfitana nei prossimi mesi. Un invito non solo a godere delle meraviglie paesaggistiche e artistiche della zona, ma anche a vivere la vacanza come tempo di riflessione, relazione e rinascita spirituale.
“Fatti come siamo di corpo e di anima, di mente e di cuore, tutti abbiamo bisogno di vivere un tempo di vacanza come spazio di contemplazione delle meraviglie del creato”, scrive l’Arcivescovo, sottolineando l’importanza del riposo come occasione per rigenerare sé stessi attraverso esperienze autentiche e arricchenti.
Nel suo messaggio, Mons. Soricelli evidenzia come il territorio amalfitano non offra soltanto sole, mare, storia e tradizioni, ma anche una profonda esperienza di bellezza intesa come espressione del “mistero” e della spiritualità. “La bellezza dei nostri territori vi inviterà a percepire l’oltre e l’altro”, scrive, con l’intento di trasformare il viaggio in un momento di riscoperta interiore.
Rivolgendosi “a nome di tutta la chiesa locale”, l’Arcivescovo estende la sua benedizione a tutti i visitatori, augurando loro giorni di serenità e grazia. Il suo appello si inserisce in un contesto di accoglienza che da secoli caratterizza la cultura della Costa d’Amalfi, terra di dialogo, fede e apertura.
Con l’estate 2025 ormai avviata, il messaggio di Mons. Soricelli si presenta come un invito a rallentare, contemplare e lasciarsi trasformare dalla bellezza, non solo esteriore, ma anche dell’animo.





