Nocera Superiore accoglie la Medea di Sarah Falanga: teatro, emozione e impegno civile al Parco Fresa
Un evento che unisce arte, memoria e riflessione, sostenuto con convinzione dall’imprenditrice e avvocato Carmela Zuottolo
Il Parco urbano Alfonso e Matteo Fresa si prepara a trasformarsi in un’arena teatrale sotto le stelle. Sabato 27 settembre, alle ore 20.30, andrà in scena “Medeae… da Euripide in poi”, spettacolo diretto e riadattato da Sarah Falanga, che celebra dodici anni di repliche in tutta Italia.
Un evento che unisce arte, memoria e riflessione, sostenuto con convinzione dall’imprenditrice e avvocato Carmela Zuottolo.
«La cultura va sostenuta e incentivata – ha dichiarato Zuottolo – perché rappresenta uno strumento di crescita per l’intera comunità. Eventi come questo non sono solo spettacolo, ma educazione emotiva e civile.»
Lo spettacolo, che coinvolge undici attori, una violinista e una danzatrice, propone una rilettura corale e immersiva della figura di Medea. Il titolo, “Medeae”, con il genitivo latino “ae”, richiama le molteplici voci che la letteratura ha dedicato alla tragica eroina. Sette Medeae si alternano in scena, incarnando le diverse anime del personaggio in un ciclo che si rinnova a ogni rappresentazione.
«Ogni volta che Medea torna in scena – ha aggiunto Zuottolo – si compie un rito di catarsi. Un dovere, quasi una condanna, che appartiene alla natura stessa del personaggio e al teatro: donare al pubblico una verità che brucia e libera.»
La regia di Sarah Falanga fonde testo classico, musica dal vivo, danza e arte performativa, offrendo una visione contemporanea che conserva intatto il cuore tragico dell’opera originale. Il Parco Fresa, già luogo di aggregazione e bellezza naturale, si conferma spazio ideale per un teatro che scuote, interroga e fa riflettere.
L’ingresso è gratuito e aperto a tutti. Un’occasione preziosa per vivere il teatro come esperienza collettiva, nel cuore dell’Agro nocerino sarnese.
