scritto da Pasquale Petrillo - 24 Ottobre 2025 08:57

Sfratto shock a Bologna

Il fatto è gravissimo e preoccupante. E riaccende il dibattito sull’emergenza abitativa e sul ruolo degli affitti turistici nella trasformazione urbana

foto Giovanni Armenante

Polizia e carabinieri in tenuta antisommossa hanno sfrattato a Bologna due famiglie con bambini. Hanno sfondato porte e abbattuto un muro per entrare. Questo, nonostante pagassero regolarmente l’affitto. La società proprietaria, intenzionata a convertire gli appartamenti in affitti brevi da 700 euro a notte, non ha rinnovato il contratto di fitto. Le famiglie, che lavorano e hanno figli iscritti a scuola in città, hanno ricevuto offerte di sistemazione in alberghi a 40 km di distanza. Dura condanna dalla Regione Emilia-Romagna, che ha parlato di “immagini che non appartengono a questa terra” e di “speculazione oltre ogni limite”. Il fatto è gravissimo e preoccupante. E riaccende il dibattito sull’emergenza abitativa e sul ruolo degli affitti turistici nella trasformazione urbana. La legge deve indubbiamente contemperare i vari e contrastanti interessi. La proprietà va sì tutelata ma non può non avere una funzione anche sociale, come sancito all’articolo 42 della nostra Costituzione. In questa ottica, in primo luogo viene il diritto-dovere di tutelare le famiglie e, in ogni caso, i più deboli. La politica se ne faccia carico, perché la casa -insieme al lavoro, salute e istruzione- è un bene primario e prezioso da garantire ai cittadini. Quello che non è accaduto ieri a Bologna.

Giornalista, ha fondato e dirige dal 2014 il giornale Ulisse on line ed è l’ideatore e il curatore della Rassegna letteraria Premio Com&Te. Fondatore e direttore responsabile dal 1993 al 2000 del mensile cittadino di politica ed attualità Confronto e del mensile diocesano Fermento, è stato dal 1998 al 2000 addetto stampa e direttore dell’Ufficio Diocesano delle Comunicazioni Sociali dell’Arcidiocesi Amalfi-Cava de’Tirreni, quindi fondatore e direttore responsabile dal 2007 al 2010 del mensile cittadino di approfondimento e riflessioni L’Opinione, mentre dal 2004 al 2010 è stato commentatore politico del quotidiano salernitano Cronache del Mezzogiorno. Dal 2001 al 2004 ha svolto la funzione di Capo del Servizio di Staff del Sindaco al Comune di Cava de’Tirreni, nel corso del 2003 è stato consigliere di amministrazione della Se.T.A. S.p.A. – Servizi Terrritoriali Ambientali, poi dall’ottobre 2003 al settembre 2006 presidente del Consiglio di Amministrazione del Conservatorio Statale di Musica Martucci di Salerno, dal 2004 al 2007 consigliere di amministrazione del CSTP - Azienda della Mobilità S.p.A., infine, dal 2010 al 2014 Capo Ufficio Stampa e Portavoce del Presidente della Provincia di Salerno. Ha fondato e presieduto dal 2006 al 2011 ed è attualmente membro del Direttivo dell’associazione indipendente di comunicazione, editoria e formazione Comunicazione & Territorio. E’ autore delle pubblicazioni Testimone di parte, edita nel 2006, Appunti sul Governo della Città, edita nel 2009, e insieme a Silvia Lamberti Maionese impazzita - Comunicazione pubblica ed istituzionale, istruzioni per l'uso, edita nel 2018, nonché curatore di Tornare Grandi (2011) e Salerno, la Provincia del buongoverno (2013), entrambe edite dall’Amministrazione Provinciale di Salerno.

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