L’omicidio Piersanti Mattarella 45 anni dopo
Dopo 45 anni anni l'omicidio di Mattarella resta un mistero. Fu un omicidio politico ma anche mafioso. Per siffatta ragione in tutti questi anni si è indagato in più direzioni, senza però raggiungere mai la verità
Filippo Piritore, ex dirigente della Squadra Mobile di Palermo, è stato posto agli arresti domiciliari con l’accusa di depistaggio nell’inchiesta sull’omicidio di Piersanti Mattarella, ucciso il 6 gennaio 1980. È sospettato di aver fatto sparire un guanto trovato sull’auto dei killer, considerato la prova chiave. Dopo 45 anni anni l’omicidio di Mattarella resta un mistero. Fu un omicidio politico ma anche mafioso. Per siffatta ragione in tutti questi anni si è indagato in più direzioni, senza però raggiungere mai la verità. Ora si aggiunge quest’altro tassello. E la vicenda diventa ancora più torbida e complessa. Certo, dopo che sono passati tanti anni, l’accertamento dei fatti diventa sempre più difficile, forse quasi impossibile. E così il delitto Mattarella rischia di restare per sempre uno dei tanti misteri irrisolti della travagliata storia della Prima Repubblica.





