La tregua farsa di Putin
Il leader russo è inaffidabile sotto tutti i punti di vista anche quando, come in questo caso, si mostra con il ramoscello d'ulivo
Putin ha ordinato di fermare per la festività di Pasqua tutte le ostilità in Ucraina. Si tratta di una proposta unilaterale. All’apparenza, un gesto di buona volontà. Nella sostanza, invece, una mossa propagandistica. Nello stesso tempo, anche un modo per dare una sorta di contentino alla politica per ora fallimentare di Trump, che prometteva agli americani e al mondo di imporre la pace in poche ore. Il leader russo è inaffidabile sotto tutti i punti di vista anche quando, come in questo caso, si mostra con il ramoscello d’ulivo. Zelensky non a caso ha qualificato la proposta di Putin come una finta. In effetti, quello è, una tregua farsa, soltanto un modo per gettare polvere negli occhi.




