Gaza City senza palestinesi
Netanyahu vuole portare lo scontro con Hamas alle estreme conseguenze, nel tentativo di estirpare il terrorismo palestinese così come ogni altro forma di estremismo religioso-politico di matrice araba
Israele ha approvato un piano per occupare solo Gaza City ed evacuare così circa un milione di abitanti entro il 7 ottobre 2025. L’obiettivo è smantellare Hamas, liberare gli ostaggi, smilitarizzare la Striscia e creare un’amministrazione alternativa. Il capo dell’esercito Zamir ha manifestato forti perplessità, giudicando l’operazione troppo complessa dal punto di vista umanitario. Netanyahu vuole portare lo scontro con Hamas alle estreme conseguenze, nel tentativo di estirpare il terrorismo palestinese così come ogni altro forma di estremismo religioso-politico di matrice araba. Quello del governo israeliano è un obiettivo assai difficile da conseguire, se non irrealizzabile. Fino a quando saranno le armi a prevalere, è praticamente impossibile trovare e creare le ragioni di una coesistenza pacifica tra palestinesi ed ebrei. Di sicuro nei prossimi mesi si conteranno più vittime da ambo le parti. E ancora più fame e sofferenze per il popolo palestinese, ma anche la morte quasi sicura degli ostaggi israeliani ancora in vita nelle mani dei terroristi di Hamas.





