scritto da Pasquale Petrillo - 27 Ottobre 2025 08:54

Argentina, Milei vince le legislative

La sua ricetta per risanare l'economia dell'Argentina si fonda su un programma di libero mercato estremo. In pratica, un'economia di lacrime e sangue. Eppure non ha perso consensi, anzi

foto Giovanni Armenante

Il partito del presidente argentino Javier Milei, La Libertad Avanza, ha ottenuto oltre il 40% dei voti nelle elezioni legislative di medio termine, distaccando di 16 punti l’opposizione di sinistra Fuerza Patria. L’affluenza è stata del 67,8%. Con questo risultato, Milei rafforza la sua posizione in Parlamento e si avvicina alla soglia necessaria per proteggere i veti presidenziali. Il presidente ha parlato di “giornata storica” e ha annunciato l’avvio delle riforme previste dal Patto di Maggio 2024. Insomma, questo personaggio molto sopra le righe qual è Milei, tanto da essere chiamato “El loco”, il pazzo, continua a convincere gli argentini. La sua ricetta per risanare l’economia dell’Argentina si fonda su un programma di libero mercato estremo. In pratica, un’economia di lacrime e sangue. Eppure non ha perso consensi, anzi. Cosa vuol dire? Gli argentini ritengono che la rivoluzione ultraliberista del presidente con la motosega siano incoraggianti se non addirittura soddisfacenti? O che l’opposizione peronista ha governato talmente male e resta tuttora incredibile? Mah, non resta che attendere per capire dove andrà parare questo esperimento argentino molto colorito ed estremo.

Giornalista, ha fondato e dirige dal 2014 il giornale Ulisse on line ed è l’ideatore e il curatore della Rassegna letteraria Premio Com&Te. Fondatore e direttore responsabile dal 1993 al 2000 del mensile cittadino di politica ed attualità Confronto e del mensile diocesano Fermento, è stato dal 1998 al 2000 addetto stampa e direttore dell’Ufficio Diocesano delle Comunicazioni Sociali dell’Arcidiocesi Amalfi-Cava de’Tirreni, quindi fondatore e direttore responsabile dal 2007 al 2010 del mensile cittadino di approfondimento e riflessioni L’Opinione, mentre dal 2004 al 2010 è stato commentatore politico del quotidiano salernitano Cronache del Mezzogiorno. Dal 2001 al 2004 ha svolto la funzione di Capo del Servizio di Staff del Sindaco al Comune di Cava de’Tirreni, nel corso del 2003 è stato consigliere di amministrazione della Se.T.A. S.p.A. – Servizi Terrritoriali Ambientali, poi dall’ottobre 2003 al settembre 2006 presidente del Consiglio di Amministrazione del Conservatorio Statale di Musica Martucci di Salerno, dal 2004 al 2007 consigliere di amministrazione del CSTP - Azienda della Mobilità S.p.A., infine, dal 2010 al 2014 Capo Ufficio Stampa e Portavoce del Presidente della Provincia di Salerno. Ha fondato e presieduto dal 2006 al 2011 ed è attualmente membro del Direttivo dell’associazione indipendente di comunicazione, editoria e formazione Comunicazione & Territorio. E’ autore delle pubblicazioni Testimone di parte, edita nel 2006, Appunti sul Governo della Città, edita nel 2009, e insieme a Silvia Lamberti Maionese impazzita - Comunicazione pubblica ed istituzionale, istruzioni per l'uso, edita nel 2018, nonché curatore di Tornare Grandi (2011) e Salerno, la Provincia del buongoverno (2013), entrambe edite dall’Amministrazione Provinciale di Salerno.

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