Cava de’ Tirreni, “Concerti d’autunno”: sette appuntamenti tra grandi interpreti e giovani talenti
Ad aprire la rassegna, domenica 19 ottobre, sarà il Trio Sheliak — insignito del premio “Piero Farulli” 2024 — con la prima esecuzione di Cinque pezzi per violino, violoncello e pianoforte del compositore Francesco Mariotti, accanto a pagine di Shostakovich e Ravel
Dal 19 ottobre al 5 dicembre torna a Cava de’ Tirreni la rassegna “Concerti d’autunno”, giunta alla terza edizione e organizzata dall’Accademia musicale “Jacopo Napoli” sotto la direzione di Giuliano Cavaliere. Sette appuntamenti, tutti ospitati nel salone del Complesso monumentale di San Giovanni, chiuderanno la stagione concertistica 2025 con un programma che intreccia prime esecuzioni assolute, artisti affermati e promesse della musica classica.
Ad aprire la rassegna, domenica 19 ottobre, sarà il Trio Sheliak — insignito del premio “Piero Farulli” 2024 — con la prima esecuzione di Cinque pezzi per violino, violoncello e pianoforte del compositore Francesco Mariotti, accanto a pagine di Shostakovich e Ravel. Seguirà, il 26 ottobre, il recital del pianista Gianluca Bergamasco, vincitore del “Premio Venezia” 2024, dedicato a Chopin e Schumann.
Il 9 novembre sarà la volta del Quartetto Eos, che presenterà in prima assoluta Semah del giovane Sebastiano Ventura, insieme a brani di Beethoven e Mendelssohn. Il 16 novembre si esibiranno in duo la violinista statunitense Aubree Oliverson e la pianista Elena Matteucci, con un programma che spazia da Mozart a Debussy, Ravel, Fauré, de Falla e Saint-Saëns.
Domenica 23 novembre toccherà al celebre violinista lettone Ilya Grubert, vincitore dei concorsi “Paganini” e “Tchaikovsky”, affiancato dal pianista olandese Sander Sittig, per un repertorio che comprende Tchaikovsky, Schnittke, Brahms e Chausson.
Nel 50° anniversario della morte di Shostakovich, il concerto del 30 novembre sarà un omaggio al compositore russo, con cinque giovani musicisti italiani impegnati anche nelle prime assolute di Il Carnevale di Mamoiada di Elia Perinu e Who like a fiend di Giulia Bedeschi.
La chiusura, venerdì 5 dicembre, sarà affidata al clarinettista Calogero Palermo, primo della Tonhalle Orchester di Zurigo, e al pianista salernitano Michelangelo Carbonara, con musiche di Burgmüller, Weber, Brahms e Poulenc.
Tutti i concerti inizieranno alle ore 20.
I biglietti (10 euro, ridotto 5 euro per studenti under 25, abbonamento 55 euro) sono in vendita a Cava de’ Tirreni presso l’edicola “Al Borgo” e online su postoriservato.it.
